C’è aria di rinnovamento nella storica Piazza Don Bosco, più esattamente all’interno del Bar Alba Don Bosco, punto di riferimento per i palermitani. Da qualche giorno ha aperto al pubblico il nuovissimo “Alba Delight”, ristorante dal design moderno e curato che diversifica l’offerta dello storico locale.
Il menu spazia dai piatti di terra a quelli di mare. C’è attenzione al dettaglio e alla stagionalità, merito non solo della proprietà ma anche della chef Mariolina Drago Ferrante che – insieme a Edoardo Lombardo e Francesco Cassarà – ha dato vita a una cucina del territorio, moderna ed elegante ma mai troppo “oltre”. Una cucina godereccia, gustosa e convincente che si abbina perfettamente ai cocktail originale di Gioacchino Gnoffo.
Per la proprietà si tratta di una sfida ponderata che nasce in un periodo storico ben preciso. “Alba Delight nasce con l’idea di dare un calcio al brutto periodo storico fatto di incertezze e chiusure, deleterio non solo per la nostra attività, ma anche un banco di forza per tutti i professionisti del settore – racconta il titolare dell’azienda -. Così, abbiamo voluto valorizzare il bello e il buono del nostro territorio, diversificando l’offerta e dando nuova linfa al futuro”.
La cucina di Alba Delight
“Il nostro obiettivo – commentano i tre chef – è quello di poter offrire alla nostra clientela una cucina di alto livello. Utilizziamo ingredienti selezionatissimi, la maggior parte dei quali locali. Scommessa vincente è riuscire a degustare un eccellente pesce o anche una delicata interpretazione di carne di qualità; accompagnati dalle tante Doc dei vini della nostra Isola e uniti alle bellezze del territorio”.
Ampio spazio anche ai vini, con una carta ricca di alternative bianche, rosse, rosate e bollicine.
Non mancano i cocktail originali del bartender Gioacchino Gnoffo. Sarà, così, possibile concedersi un fresco aperitivo. E’ in grado di combinare ingredienti che diano vita a cocktail vincenti, decisi ed eleganti. Gioacchino Gnoffo, classe 1980, palermitano si definisce un barman classico, dall’approccio più moderno. La sua passione verso il mondo della miscelazione nasce nel 2001, dopo aver conseguito l’attestato presso la Campari Academy a Sesto San Giovanni. Gioacchino fa parte dell’A.B.I. (Associazione Barman Italiani) in cui fanno barman professionisti che insegnano l’arte della professione ai giovani che vogliono intraprendere questa carriera. Alba Delight è stato presentato nel corso di una cena con la stampa di settore. I piatti hanno sorpreso ed emozionato.
Alba Delight e la grande attenzione ai lievitati
Si è iniziato con l’aperitivo, servito nell’ampio tagliere di legno arricchito da salumi e formaggi del territorio e prelibatezze palermitane, che tanto caratterizzano il Bar Alba, come le arancine e i tramezzini fritti, la caponata, i funghi trifolati e il tabulè. Prima di dare il via alla cena, gli ospiti sono stati deliziati con assaggi di pizze realizzate dal maestro pizzaiolo Giuseppe Amari, classe ’72, componente della Federazione Italiana Pizzaioli. I prodotti utilizzati per la preparazione sono tutti selezionati con cura, privilegiando ingredienti di stagione. Infatti, all’interno di Alba Delight è possibile degustare un’ottima pizza. Irresistibile alla vista, fragrante al tatto, sublime all’olfatto, sfrigolante all’udito, impareggiabile al gusto. La novità è che la si potrà gustare tutte le sere dal martedì alla domenica. A lunga lievitazione, cotte in forno a pietra. Rosse, bianche, classiche e rivisitate, le pizze sono tutte farcite con ingredienti di altissima qualità.
Anche il pane è stato preparato dal pizzaiolo: bocconcini profumati, caldi e fragranti. In testa al menù, una deliziosa e fresca Tartare di cernia e mango abbinata al cocktail “Vodka sour passion fruits” (vodka, succo di limone, zucchero di canna liquido, mix passion fruits fabbri, acqua faba); a seguire l’immancabile e scenografico Tortino Alba con prosciutto crudo, mozzarella, funghi porcini, fonduta di formaggio abbinato al cocktail “For president” (gin, lillet blanch, cointreau, succo di limone, assenzio). Gli Spaghetti alla Norma inversa sono stati una vera goduria per il palato: la pasta fresca con l’impasto al pomodoro, adagiata su un letto di crema di melanzane, si sposava magistralmente con la fonduta di ricotta salata e la dolcezza della salsa. In abbinamento Grillo Baglio di Pianetto. La serata si è conclusa con la degustazione di un tris di specialità, fra passato e presente, del Bar Alba: “Viaggio fra le dolcezze del Bar Alba Don Bosco”.
Lascia un commento