';

La Casa degli Spiriti, quando l’alta cucina incontra l’accoglienza sul Garda
05 Ott 2022 12:17

Difficile da raccontare per le sensazioni che suscita, un ristorante come La Casa degli Spiriti. Questo luogo di delizie sul lago di Garda, che si trova proprio sulla strada per San Zeno di Montagna, ha una vista mozzafiato, che nutre gli occhi e il palato di bellezza e gusto. La Casa degli Spiriti, è molto di più di un ristorante, bensì un luogo di emozioni, grazie all’accoglienza della famiglia Chignola-Squarzoni e al magnifico panorama ad anfiteatro su tutto il lago di Garda.  Una location che si presta a essere scelta per un matrimonio, guidati dalla competenza della Wedding Planner Sara Squarzoni, o per esclusivi momenti privati con la nuova luxury Private Pool, in un’oasi incantata immersa nel bosco che avvolge il ristorante.

Assolutamente da provare il Ristorante Gourmet “La Veranda”, per gustare la cucina dall’impronta stellata dello Chef Lorenzo Chignola, anche se – caso più unico che raro – questo ristorante si è visto congelarsi la Stella per un’inezia burocratica, che non cambia l’essenza delle cose che contano davvero: lo stile della cucina. 

In un clima raffinato e un servizio elegante, è qui che si può godere della vista più bella, con un giardino panoramico che svetta sul lago di Garda a 360°, sul cui sfondo c’è la città di Verona. In sala c’è sommelier Lorenzo Chignola, che cura la selezione delle 900 referenze di vino, mentre in cucina lo Chef Federico Chignola, suo padre, che con l’altro figlio Filippo, appena 19 anni, si cimenta con stile con una cucina che si concentra sull’essenza del territorio e sui prodotti locali, con interessanti incursioni creative. 

La cucina è netta, precisa in maniera millimetrica, con pochi ingredienti per piatto, ma dai sapori chiari, netti, come “Lo gnocco di patate, ristretto di peperone e grana di pecora”, contraddistinto da un’esplosione di gusto, che rimane a lungo sul palato, o “I bigoli di pasta fresca con olio, aglio, ricci di mare e bottarga”, intensi, aromatici, meno sapidi di quanto si possa immaginare, grazie al riequilibrio gustativo della pasta.

Tra i piatti da “tuffo al cuore”, colpisce la profondità gustativa delle “Capesante scottate con uno zabaglione salato allo zaffereno, con tartufo nero e guanciale croccante”, con un impatto da montagne russe in bocca, grazie al gioco tra speziatura, consistenze, aromi, e sapidità. 

I cavalli di battaglia dello Chef Chignola che rimangono in menù sono lo “Lo Sgombro alla puttanesca, bufala e olive taggiasche”, un piatto dai sapori autentici ed intensi che previlegia l’uso del pesce azzurro particolarmente ricco di grassi polinsaturi (detti grassi buoni) che gli conferiscono un sapore deciso e gustoso accompagnato da un sugo a base di pomodoro, olio d’oliva del Garda, aglio, polvere di olive nere, capperi e origano. C’è poi da segnalare tra i grandi classici del ristorante,  il “Risotto mantecato con burro aromatizzato al lime e rosmarino, anguilla laccata al Teriyaki e succo di crostacei”, un piatto che avvicina al Garda con delle sfumature orientali, un ricordo dei viaggi dello chef con la mia famiglia.

In alternativa al ristorante, Casa degli Spiriti offre l’opportunità di scegliere il loro Wine Bar Caffè Pasticceria Sky-Line, ideale per un breve pausa, per farsi coccolare dai golosi dolci e gelati preparati ogni giorno o per un aperitivo glamour al tramonto. Dopo un cocktail la naturale conseguenza è quella di fermarsi al Ristorante Bistrot “La Terrazza”, dallo stile casual-chic, dove godere di una cucina della tradizione mediterranea, con qualche profonda incursione in quella locale, che consente di assaporare il meglio del lago. 


Dalla stessa categoria

Lascia un commento