Massimiliano Prete approda a Saluzzo, gestirà Porta delle Terres Monviso

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Massimiliano Prete, pizzaiolo con 3 spicchi del Gambero Rosso, gestirà la Porta delle Terres Monviso nell’ala di piazza Buttini a Saluzzo. Il maestro e imprenditore della ristorazione ha vinto il bando di gara promosso dal Comune di Saluzzo per la gestione della struttura.

Massimiliano Prete alla gestione della Porta delle Terres Monviso

Una nuova avventura per Massimiliano Prete. Già titolare di due rinomate pizzerie gourmet in Piemonte, il pizzaiolo, 3 spicchi del Gambero Rosso, approda alla Porta delle Terres Monviso a Saluzzo. Prete, infatti, è il vincitore del bando di gara promosso da Comune di Saluzzo. A lui spetterà la gestione della struttura che sarà, al tempo stesso, un ristorante, una caffetteria e un emporio delle eccellenze enogastronomiche del territorio.

La nuova struttura di Saluzzo ha grandi ambizioni.  L’obiettivo, infatti, è quello di realizzare una sorta di contenitore con un concept multisfaccettato che guarda anche al turismo. Sarà un polo di riferimento per accogliere e informare i visitatori, e per commercializzare i pacchetti di visita a Saluzzo e nelle Terre del Monviso.

“Sognavo da tempo un luogo e un progetto – afferma Prete – capaci di accogliere il mio concetto di cibo, di celebrare l’eccellenza dell’enogastronomia saluzzese e di esprimere il mio amore ed il mio legame con questo territorio. Ho partecipato al bando di gara con il desiderio di collaborare alla realizzazione di un vero e proprio centro culturale, formativo e gastronomico, che potesse tributare il giusto valore a Saluzzo, alla sua storia, ai suoi prodotti e di raccontare, attraverso il mio lavoro, l’arte della lievitazione in tutte le sue forme. Ho accolto l’aggiudicazione con gioia ed entusiasmo, nonostante l’incertezza del periodo, forte del mio sogno di offrire esperienze culinarie innovative ai saluzzesi, ma anche e soprattutto di attrarre nuovo pubblico alla scoperta del nostro territorio, creando sinergie per lo sviluppo turistico e commerciale a beneficio di tutta la collettività”.

Massimiliano Prete, storia di un successo

Le origini di Massimiliano Prete affondano nel Salento, ma ormai il Piemonte è la sua nuova casa. Proprio a Saluzzo, dove gestirà la nuova struttura, ha mosso i primi passi come pizzaiolo e pasticcere. Si è poi allargato anche ad Alba e a Torino.

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Tra i numerosi riconoscimenti ricevuti, emergono i 3 spicchi Gambero Rosso. Presente pure nelle guide l’Espresso. Massimiliano Prete è anche , Maestro d’Impasti Gambero Rosso, Ambasciatore della Pizza Slowfood, Ambasciatore del Gusto ADG Italy. Questi attestati lo hanno consacrato come uno dei “lievitisti” di riferimento a livello nazionale.

Una struttura innovativa

Il noto pizzaiolo Massimiliano Prete non è l’unico ad aver accolto con entusiasmo la notizia dell’aggiudicazione. “Con Massimiliano Prete – dice il sindaco di Saluzzo Mauro Calderoni – uno dei simboli dell’eccellenza gastronomica saluzzese che continua con il suo lavoro a innovare e rivisitare anche le ricette della tradizione, implementiamo un grande progetto per valorizzare le Terre del Monviso come meta turistica, come luogo dove trascorrere soggiorni e vacanze all’insegna della bellezza e della buona tavola, oltre che della natura e del fascino delle nostre montagne, in primis il Re di Pietra. Inoltre, riqualifichiamo e diamo nuovo impulso ad un’area della città prossima al centro”.

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La palla passa adesso ai lavori di ristrutturazione e riqualificazione, che saranno ultimati in 300 giorni. Il Comune, infatti, ha avviato il cantiere. Sono nove le ditte che hanno partecipato alla gara d’appalto. L’aggiudicazione sarà fatta nei prossimi giorni. Si prevede una spesa a base d’asta di 1 milione 170 mila euro, cifra finanziata anche con fondi europei all’interno del Piter Alcotra “Terres Monviso”, oltre che con risorse provenienti dalle casse comunali.

Immagini dal profilo Facebook di Massimiliano Pepe

 

 

 

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