Nel cuore della Val d’Orcia, tra colline dorate e vigneti secolari, Lupaia inaugura «Dinners with the Local Winemakers», una nuova serie di appuntamenti mensili dedicati alla scoperta delle eccellenze vinicole locali. Ogni serata sarà un incontro esclusivo con una realtà vitivinicola del territorio, tra degustazioni, abbinamenti gourmet e musica dal vivo, in un’atmosfera intima e conviviale.

Il progetto nasce dalla filosofia che da sempre guida il boutique hotel: un approccio sostenibile, autentico e profondamente connesso alla comunità locale. Questi eventi non sono solo esperienze enogastronomiche di alto livello, ma anche un modo concreto per valorizzare il lavoro di produttori che, con passione e maestria, custodiscono l’identità della Toscana più vera.

«Crediamo nell’importanza di creare legami virtuosi con chi vive e lavora in questa terra», spiega Christopher Mueller, proprietario di Lupaia, secondo il quale «ogni cena è un momento di incontro: per i nostri ospiti, un’occasione speciale per assaporare il territorio; per le cantine, un’opportunità per raccontarsi e farsi conoscere».

Il primo appuntamento sarà il 27 giugno, in collaborazione con Le Berne, cantina boutique di Montepulciano fondata nel 1967 da Egisto e Giuliano Natalini. Oggi alla terza generazione, l’azienda familiare rappresenta una delle espressioni più autentiche del Vino Nobile di Montepulciano Docg, coniugando tradizione contadina e innovazione.

Il secondo evento si terrà il 25 luglio, con protagonista Ultima Pietra, giovane realtà vitivinicola di Trequanda fondata nel 2015. Situata a 500 metri di altitudine e immersa nel paesaggio Unesco della Val d’Orcia, la cantina abbraccia i principi del biologico e della biodinamica, producendo vini che raccontano una visione contemporanea della Toscana.

La prima serata si aprirà alle 17.30 con un aperitivo e finger food al Belvedere di Lupaia, accompagnato dalle melodie dal vivo del musicista Marco Pisaneschi. A seguire, una cena di quattro portate firmata dall’executive chef Luca Oriani, che reinterpreta la tradizione gastronomica toscana con un tocco creativo e contemporaneo. I piatti saranno pensati per valorizzare al meglio i vini della cantina ospite, in un equilibrio armonico tra sapori e territori. Il menu della serata racconta la Toscana con un antipasto con melanzane, salsa di pomodoro, mozzarella e crema di basilico; ravioli fatti in casa ripieni di anatra e albicocca; Wellington di manzo chianina accompagnato da barbabietola dell’orto e infine un semifreddo di ricotta, mandorle croccanti e fichi. Ogni piatto è stato creato in dialogo con le etichette di Le Berne, per offrire un percorso sensoriale che racconti la ricchezza e la personalità del vino locale.

«Ogni cena – racconta Daniel Camerini, restaurant manager di Lupaia – è un incontro armonioso tra la nostra cucina e l’autenticità del territorio che ci ospita. Un’esperienza che nasce dal desiderio di raccontare e dare voce a chi coltiva questa terra con amore e dedizione».