L’insalata d’aringa e i ricordi ottobrini di Angelo Treno

Leggi l'articolo completo

Produzioni di nicchia, ingredienti dalla lunga tradizione, varietà locali da sostenere contro l’omologazione del gusto. Sono i tasselli del menu dello storico ristorante Al Fogher di Piazza Armerina: un mosaico di sapori dove emerge la vena ingegnosa e istrionica dello chef Angelo Treno che affonda nei ricordi la ricerca incessante di quel sapore che si traduce in piatti oggi diventati un cult del suo locale. Immancabile l’Insalata di aringa.

L’insalata d’aringa ed i ricordi ottobrini di Angelo Treno

Lo chef Angelo Treno

“Ad ottobre ricordo che si vendevano frutta secca ed aringhe e mio padre, che ne era appassionato, quando non andava a lavorare a causa di giornate uggiose, andava a fare la spesa – racconta lo chef Angelo Treno-. Tornava così con le aringhe, rigorosamente accompagnate da carta paglia, che venivano cucinate nel braciere che utilizzavamo sia da cucina che da termosifone. Venivano cucinate lì, sotto la cenere. Le aringhe si riscaldavano, con le mani mio padre toglieva la loro pellicina, aggiungendo poi olio, limone, aceto e spicchi d’arancio. Ho ricordato questo piatto così semplice ma gustoso, dopo anni, durante un giro in una pescheria mentre lavoravo al nord. Ho pensato subito a mio padre con grande affetto: incredibile come in ambito culinario avesse delle idee geniali!”

L’insalata d’aringa  – Ingredienti per 4 persone

  • 5 patate di media grandezza
  • 1 cuore di finocchio
  • 1 vasetto di yogurt greco naturale
  • 4 datteri
  • 4 cilindri di pane raffermo
  • 2 aringhe spellate e spinate
  • 1 cipollotto
  • alcune coste di sedano
  • spicchi d’arancia q.b.
  • zeste di limone q.b.
  • uova d’aringa q.b.
  • perle di melograno q.b.
  • olio evo q.b.
  • sale e pepe q.b.

Procedimento

Preparare una maionese di patate facendo cuocere due patate tagliate a cubetti con ½ cipollotto, olio evo e acqua. A cottura ultimata, emulsionare con lo yogurt ed aggiustare di sale e pepe. Tagliare a fette le patate rimaste e lessarle leggermente. Mettere di lato. A parte realizzare l’insalata di aringa. Tagliare a rombi l’aringa, aggiungere il finocchio tagliato a julienne, del sedano, il restante cipollotto, i datteri, le zeste di limone, alcuni spicchi d’arance, le perle di melograno e la maionese di patate precedentemente preparata. Amalgamare bene il tutto. Su un piatto disporre, al centro, il cilindro di pane e adagiarvi dentro l’insalata d’aringa; attorno alternare le fette di patate con alcuni spicchi d’arancia mentre al centro di ogni patata poggiare le uova d’aringa, alcune perle di melograno e qualche goccia di yogurt. Finire con un filo di olio evo.

Leggi l'articolo completo

Recent Posts

Sicilia secondo vigneto d’Italia, i bianchi e il bio trainano l’Isola: IL REPORT

La Sicilia è il secondo “vigneto” d’Italia per estensione, con 95.760 ettari coltivati, ed è la…

5 giorni ago

Saccharum, arriva la pizzetta di Gioacchino: “Un ricordo della mia adolescenza”

Gioacchino Gargano, pizzaiolo e patron di Saccharum, pluripremiata pizzeria ad Altavilla Milicia, presenta 'Ricordo di…

2 settimane ago

Tre nuove marmellate “Donnalia”: l’azienda di Delia esalta i sapori siciliani

Due nuove marmellate e una confettura: ecco le novità del marchio Donnalia, l’azienda di Delia,…

2 settimane ago

La nuova era del Nocera: presentato alla 56esima edizione del Vinitaly il Nocera Pet Nat Rosato di Cantine Amato, un vino ancestrale che parla ai giovani

È nato con i migliori auspici l’ultimo vino di Cantine Amato, vivace realtà siciliana a…

2 settimane ago

Generazione next: il nuovo volto del vino siciliano

Crescita, dialogo, territorio: il passaggio generazionale nel mondo del vino siciliano presentato il gruppo all’interno…

3 settimane ago

Supply chain agroalimentare: STEF si conferma punto di riferimento per i servizi a temperatura controllata

La gestione della supply chain agroalimentare è di per sé un processo complesso e delicato, ma oggi…

3 settimane ago