#iobevoitaliano: Possente e le due interpretazioni del Grillo

Leggi l'articolo completo

Nonostante la tanta preoccupazione, l’incertezza e la paura, non manca in Italia il desiderio di coccolarsi con un buon pasto ristoratore e la voglia di condivisione, anche se attraverso uno schermo.

Ancor di più in questo momento di grande difficoltà, mangiare e bere bene è un piacere a cui non si può rinunciare, e non si deve rinunciare, aggiungiamo noi.

Nella frenetica vita quotidiana non è sempre facile trovare il tempo, ma adesso possiamo dedicarci con maggiore attenzione a scelte alimentari più buone e sane, sperimentarci in ricette più articolate – magari prendendo spunto dalle tante ricette degli Chef che stanno aderendo alla nostra iniziativa #iocucinoacasa – e godersi un buon vino, un cocktail o una birra artigianale da abbinare al piatto scelto.

Con queste premesse, e sulla scia della campagna lanciata da Fede & Tinto e Andrea Amadei della trasmissione “Decanter” di Radio 2, a sostegno delle produzioni made in Italy, abbracciamo anche noi – virtualmente – l’hashtag #iobevoitaliano, e nei prossimi giorni vi daremo i nostri consigli su cosa e “dove” bere.

Oggi vi portiamo, nella Sicilia occidentale, nell’agro tra le Doc Alcamo e Salaparuta, dove l’azienda Possente racconta attraverso i suoi vini profumi e sapori del luogo.

Negli anni ’80 papà Pietro produceva vino e lo vendeva sfuso nella cantina di Alcamo, mentre i figli Maria, Antonio e Stefania si rincorrevano tra i filari. Oggi, sono proprio i tre fratelli a portare avanti il progetto aziendale guardando al rispetto dei suoli e alla sostenibilità. La chiave è l’esperienza in vigna e in cantina, la profonda conoscenza del territorio e delle varietà coltivate, e la passione che unisce Maria, Antonio e Stefania nel confrontarsi, assaggiare e pensare i vini insieme per trovare il gusto del territorio.

Per iniziare a conoscere questa cantina dalla doppia anima – da un lato la linea classica, dall’altra la linea dei macerati frutto di un’attenta sperimentazione – ecco le due espressioni di Grillo, molto diverse ma entrambe figlie dello stesso vigneto.

Due “versioni” di Grillo che potrebbero sembrare contrapposte. In realtà l’idea dei Possente è sempre quella di racchiudere il territorio in bottiglia: con il Grillo biologico, fresco e facile da bere, ed il macerato Acini di Grillo, versione più ricca e saporita, preferita dai Possente.

Grillo 2018 – Vino biologico Doc Sicilia

Versatile e fresca espressione del Grillo di Salaparuta.

Gradevoli profumi di fiori bianchi, seguiti da note di agrumi e frutta esotica si sprigionano al naso. Al palato è fresco, sapido ed equilibrato. Ottimo compagno per molte ricette di pesce non troppo saporite, frutti di mare, da abbinare anche con salumi e piatti di verdure.

Antonio Possente

Acini di Grillo 2018 – Grillo Macerato Doc Sicilia

Stesso vigneto, stesso suolo argilloso di origine alluvionale del precedente, cambia la vinificazione. Il mosto macera per circa 8 ore sulle bucce, conclude la fermentazione in tonneau per poi affinare in vasche di acciaio e poi in bottiglia. Non avviene filtrazione o aggiunzione di solfiti.

Giallo oro con riflessi aranciati. Dapprima sentori salmastri, di albicocche e uva. Dopo arrivano intriganti note di miele, scorza d’arancia, rosmarino e salvia che invogliano all’assaggio. Il sorso è fresco, morbido e sapido. Di buona persistenza e piacevolezza.

Qui l’abbinamento si fa più interessante, la sapidità unita alla complessità dei sapori lo rendono un buon compagno per l’aperitivo e anche per primi e secondi piatti più elaborati e gustosi.

Maria Possente

La preferenza dipende dal proprio gusto e anche dall’abbinamento. Però, seppur la prima interpretazione di Grillo può essere più “rassicurante” per molti palati, con Acini di Grillo, dall’identità più marcata, avrete modo di sorprendervi.

Ma dove trovarli – in Italia – durante l’attuale contingentamento?

A Palermo – da asporto – presso l’enoteca Robertone (Via Giuseppe Pipitone Federico, 53)
https://www.facebook.com/Robertone-Enoteca-603089753075952/

A Palermo – da asporto – presso A’Putìa Grocery (Via Eugenio l’Emiro 22/E)
https://www.aputiagrocery.it

A Catania – a domicilio – presso l’Enoteca Le 3 botti
http://www.le3botti.it/

Spedizioni in tutta Italia: Nelson Sicily
https://www.nelsonsicily.com/

E ricordiamoci #iorestoacasa e #iobevoitaliano, cheers!

Leggi l'articolo completo

Recent Posts

A Nodo Nostro, l’iniziativa di Santa Filomena District per celebrare il primo anniversario

A Nodo Nostro, l’iniziativa di Santa Filomena District per celebrare il primo anniversario, suggella l’impegno…

8 ore ago

Report Assovini: così le aziende siciliane si rinnovano

Le nuove frontiere sono sostenibilità, biodiversità, enoturismo, ricerca e innovazione

9 ore ago

Confartigianato Imprese Sicilia alla Settimana della cucina italiana nel mondo

Presentato anche il Visitor Center: un momento di promozione per il caseificio Valvo di Enna…

10 ore ago

Cena stellata di beneficenza con lo chef Accursio Craparo per sostenere La Locanda del Samaritano di Catania

Immaginate una serata speciale, dove i profumi inebrianti della cucina stellata incontrano la magia di…

1 giorno ago

Agricoltura, col progetto Sfinge grani antichi certificati con tecnologia blockchain

Saranno presentati a Palermo i risultati di tre anni di attività: l'incontro promosso dal Coreras

1 giorno ago

Giusina in cucina allo Sfincione Fest di Bagheria: «Lo preparo a ogni cena con gli amici»

«Certo che da voi in Sicilia si mangia bene»! Il biglietto da visita dei Cugini…

1 giorno ago