E’ il primo libro fresco di stampa che mi trovo fra le mani subito dopo il lockdown, è il quarto libro dello Chef stellato Paolo Cappuccio, originario di Napoli ma con un curriculum che abbraccia tutta l’Italia, molto orientato al nord e con esperienze importanti oltreconfine. Carattere indomabile e muscolare, perennemente affamato di conoscenza e innamorato della vita e del suo lavoro.
Una cucina dalla struttura importante, che si basa sulla nutrizione equilibrata sul wellness ma che si esprime con estrema eleganza, precisione e spettacolarità… perfetto connubio fra il bello e il buono.
Cappuccio da sempre studia, cucina, allena il fisico, viaggia, crea e trasmette le sue conoscenze.
La sua ultima creature editoriale merita un appellativo diverso da quello di libro, è in realtà un vero e proprio trattato che affronta la cucina sottovuoto prendendo l’argomento alla larga; dalle basi, alla storia, alla tecnica, all’impatto sul menù, a tutti gli aspetti nutrizionali, fino alla chimica degli alimenti.
Un libro importante e impegnativo per chi la cucina la vive come hobby del fine settimana, culturalmente interessante per quanti vogliono ampliare la conoscenza a tutto tondo, irrinunciabile per quanti ne vogliono fare un lavoro perché sicuramente troveranno le risposte a tutti gli interrogativi sull’argomento.
Certo le ricette non mancano, spiegate in modo preciso e illustrate dalle belle foto di Stefano Pelizzaro con un’ampia sezione che ci guida nelle preparazioni base, per fornire gli strumenti all’estro dei professionisti.
Paolo Cappuccio raduna intorno a sé contributors importanti, nutrizionisti di fama, maestri di pasticceria, colleghi e collaboratori, perché la professionalità del singolo cresce e si arricchisce quando il lavoro è corale. Ulteriore spessore all’opera lo regala la scelta di pubblicare “Cucina Mediterranea in Sottovuoto” in versione bilingue, con tutti i testi anche in inglese.
Pagine: 276 euro: 55,00 su: www.chefcappuccio.it
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