Il Pinguino raccontato in “Serendipity” di Oscar Farinetti

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A più di ottant’anni dalla sua nascita, il Pinguino, fiore all’occhiello di Gelati PEPINO 1884, continua a far parlare di sé come una delle più geniali invenzioni che ha rivoluzionato il mondo del gelato.

Il Pinguino pare un gelato semplice: uno stecco in legno, cremoso gelato e una sottilissima copertura di cacao, complemento gradevole, ma soprattutto utile barriera perché la crema non si sciolga e non coli su mani e vestiti. Ma forse così semplice non è. 

Chi ne parla, con dovizia di particolari e dedicandogli un capitolo del suo ultimo libro ‘Serendipity’, è l’imprenditore Oscar Farinetti, un uomo che ben conosce il panorama del food mondiale. L’interessante volume è edito da Slow Food, altra realtà che ha fatto del buon cibo e dell’attenzione al territorio e alle sue eccellenze, il focus della sua attività. Serendipity, è un termine coniato nel 1754 dallo scrittore inglese Horace Walpole, per definire una scoperta nata per caso, ed è questo il filo conduttore che unisce tutte le 50 storie di successi nati per caso.

Molte sono le curiose e accattivanti Serendipity prese in esame e approfondite con maestria dalla penna di Oscar Farinetti, ma c’è un solo gelato: il Pinguino. 

In realtà, per il Pinguino, non si può parlare di casualità, ma, come cita Farinetti nella sua prefazione, “Per inventare è necessario fare ricerca”, e questa prerogativa è quanto mai calzante per il famoso gelato su stecco, frutto di anni di approfonditi studi e sperimentazioni. Ora pare semplice, quasi scontato, consumare un Pinguino passeggiando, con una mano sola e senza imbrattarsi, ma dietro a questo gelato unico e speciale, esiste una storia tutt’altro che facile e immediata, che è però servita per arrivare a quella che è stata un’autentica rivoluzione, anche di costume: “La libertà del consumo in movimento”. Questo è il titolo del capitolo che Farinetti ha dedicato al Pinguino e che, in poche parole, racchiude il segreto di un successo che dura da oltre ottant’anni e del quale sentiremo parlare ancora a lungo, perché come afferma con orgoglio Alberto Mangiantini – AD di Gelati PEPINO 1884 – “Il Pinguino ha percorso tutte le strade del mondo, ambasciatore di una storia eccezionale ma anche di ingegno e di ricerca della qualità, tipici delle migliori tradizioni del nostro Paese” – e che poi aggiunge – “Per noi è un onore essere stati inseriti in una pubblicazione così importante, essere l’unico gelato raccontato in questo volume da Oscar Farinetti, ci rende ancora più fieri della nostra storia, che vogliamo continuare a costruire giorno per giorno, con quella stessa passione e impegno che hanno portato alla nascita del Pinguino”.     

Comunicato stampa

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