Profumi di Provenza, il Risotto Sant’Andrea con fiori di lavanda e cremoso di pecora dello chef Giorgio Orizio

Leggi l'articolo completo

Lo chef Giorgio Orizio propone il suo “Risotto Sant’Andrea con fiori di lavanda e cremoso di pecora” in una doppia versione. Il piatto unisce le eccellenze alimentari italiane con l’identità franco-provenzale.

Il riso Sant’Andrea, dedicato alla Basilica in stile gotico della città di Vercelli, provincia europea del riso, è abbinato ad un cremoso di pecora (robiola fresca) aromatizzato ai fiori di lavanda bio, in puro clima primaverile. Un piatto ricco di fragranze, colori e dolci sentori di latte crudo.

Risotto Sant’Andrea – Ingredienti per quattro persone:

  • 300 gr di riso sant’andrea dop
  • 150 gr di formaggio fresco di pecora (robiola)
  • 100 gr vino nebbiolo rosato
  • 15 gr di fiori di lavanda essiccati bio
  • 15 gr di olio di lino
  • 3 gr di sale rosa al mulinello (a piacere)
Procedimento

Preparare un infuso di lavanda con due litri d’acqua e 20 g di fiori di lavanda essiccati, lasciare in infusione a 80° per circa 5 minuti.

In una casseruola scaldare l’olio di lino e tostare il riso Sant’Andrea, innaffiare con il Nebbiolo rosato, lasciare evaporare.  Bagnare con brodo vegetale delicato, procedere con l’infuso di lavanda e continuare la cottura a fuoco moderato per circa 15 minuti.

Mantecare il risotto a fuoco spento con il cremoso di pecora. Servire in un piatto gourmet all’onda, con germogli di lavanda.

Versione alternativa – Ingredienti

  • 300 gr di riso sant’andrea dop
  • 150 gr di formaggio fresco di pecora
  • 100 gr di vino spumante demi-sec
  • 50 gr di burro chiarificato
  • 5 gr di fiori di lavanda essiccati bio
  • 3 gr di sale rosa al mulinello (a piacere)
Procedimento

Preparare un brodo chiaro di verdure.  Scaldare il burro chiarificato, tostare il riso, bagnare con vino spumante demi sec e lasciare evaporare. Procedere la cottura con il brodo vegetale. Preparare un infuso di lavanda con i fiori essiccati bio da aggiungere a cottura quasi ultimata, per preservarne la fragranza e il colore naturale. Ultimare la cottura del riso per 14 minuti, mantecare con il formaggio di pecora.

Sformare il risotto e passare in forno preriscaldato a 180°C per circa due minuti per una leggera gratinatura. Decorare con fiori di lavanda essiccati bio, o fiori eduli di lavanda nel periodo della fioritura.

Lo chef Giorgio Orizio

Lo chef Giorgio Orizio

Lo chef Giorgio Orizio, cuoco e gastronomo di professione, nasce come garde-manger. Ama definirsi artigiano del gusto, perché si dedica alla ricerca storica e sociologica delle tradizioni agroalimentari del territorio in cui opera.

Nel 2019 riceve l’onorificenza del  “collegio Cocorum” per la sua partecipazione alla vita associativa della Federazione Italiana Cuochi. Dal 2017 infatti è rappresentante del dipartimento “Alta Formazione FIC”, Console per il Nord-Ovest e Questore per la città di Novara della prestigiosa Accademia di Gastronomia Storica e Gastrosofia. Collabora anche con la rivista online “Taccuinigastrosofici.it”.

La cucina non è tutto. Giorgio Orizio infatti è laureando Magistrale in Lingue, Culture e Turismo all’ Università del Piemonte Orientale. Nel 2020 ha conseguito nel 2020 un Master in Tourism Management, dopo la Laurea Triennale in Economia, promozione e gestione del turismo all’Università del Piemonte Orientale nel 2014.

Oggi è anche commissario d’esame in qualità di esperto del mondo del lavoro per i corsi finanziati dal FSE per la Regione Piemonte. Dal 2009 al 2019 ha collaborato con l’ente di formazione professionale CIOFS di Novara come docente formatore di numerosi corsi. Tra i suoi prossimi obiettivi, la specializzazione come consulente, coach e formatore aziendale per tutelare il patrimonio enogastonomico territoriale e nazionale.

Leggi l'articolo completo

Recent Posts

Sicilia secondo vigneto d’Italia, i bianchi e il bio trainano l’Isola: IL REPORT

La Sicilia è il secondo “vigneto” d’Italia per estensione, con 95.760 ettari coltivati, ed è la…

3 giorni ago

Saccharum, arriva la pizzetta di Gioacchino: “Un ricordo della mia adolescenza”

Gioacchino Gargano, pizzaiolo e patron di Saccharum, pluripremiata pizzeria ad Altavilla Milicia, presenta 'Ricordo di…

2 settimane ago

Tre nuove marmellate “Donnalia”: l’azienda di Delia esalta i sapori siciliani

Due nuove marmellate e una confettura: ecco le novità del marchio Donnalia, l’azienda di Delia,…

2 settimane ago

La nuova era del Nocera: presentato alla 56esima edizione del Vinitaly il Nocera Pet Nat Rosato di Cantine Amato, un vino ancestrale che parla ai giovani

È nato con i migliori auspici l’ultimo vino di Cantine Amato, vivace realtà siciliana a…

2 settimane ago

Generazione next: il nuovo volto del vino siciliano

Crescita, dialogo, territorio: il passaggio generazionale nel mondo del vino siciliano presentato il gruppo all’interno…

2 settimane ago

Supply chain agroalimentare: STEF si conferma punto di riferimento per i servizi a temperatura controllata

La gestione della supply chain agroalimentare è di per sé un processo complesso e delicato, ma oggi…

2 settimane ago