Le giornate si accorciano, le temperature si abbassano e ogni momento in casa diventa buono per una cioccolata calda. La sua preparazione sembra facile ma per avere la cioccolata calda perfetta dovete evitare questi sei errori. Basta solamente qualche accorgimento e vi leccherete i baffi.
Bene, siamo pronti… o forse no. La prima cosa da fare è scegliere tra cacao e cioccolato. Davvero un bel dilemma.
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Per aiutarvi nella scelta, vi diciamo che se usate solamente cacao non avrete mai una cioccolata vera e propria. La migliore opzione è il cioccolato fondente, ma qualcuno aggiunge anche il cacao. Ricordate inoltre che la proporzione più corretta è 1:10, cioè un grammo di cioccolato ogni dieci di liquido.
Diciamolo, la tentazione è molto grande. Basterebbe versare la bustina nell’acqua o nel latte e riscaldare, ma il risultato non sarebbe lo stesso.
Qualcuno, per “personalizzare”, aggiunge del cioccolato. Così otterreste una cioccolata davvero molto pesante. Quindi se volete usare le bustine pronte, fatelo senza vergogna e senza aggiungere ingredienti.
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Una cioccolata calda non è fatta solo di cioccolato, ha bisogno di una parte liquida. Potete scegliere tra latte, panna, una bevanda vegetale o semplicemente acqua. Non ci sono regole purché si tratti di ingredienti di qualità.
Vi diamo quindi alcuni consigli per non sbagliare. Il latte può essere sia fresco che intero, non va bene quello UHT né quello scremato. La panna solo se fresca. L’acqua deve essere minerale e possibilmente filtrata. Se invece optate per le bevande vegetali, evitate quelle zuccherate o aromatizzate.
I più estrosi amano aggiungere delle spezie alla propria cioccolata calda. Qui è una questione di gusti e a quelli non si comanda. Ci sono però spezie o aromi che si prestano particolarmente per una buona riuscita. Ecco quali sono: cannella, zenzero, pepe nero, peperoncino secco, menta, liquirizia in polvere, cardamomo, anice, caffè.
Una buona cioccolata calda deve anche essere cremosa. Per questo motivo è necessario usare un addensante. Sì, ma quale?
Generalmente la scelta ricade su farine o amidi. Qui vale la regola generale di ogni crema. Considerate, infatti, che la farina contiene glutine e il risultato sarà più pesante. L’amido invece – meglio se di mais – non contiene glutine, è più neutrale sul gusto e dona un tocco di lucidità.
Aggiungere lo zucchero alla cioccolata calda fondente è un vero e proprio sacrilegio per i puristi. Se proprio non ne potete fare a meno, evitate di aggiungerlo alla fine, quando il prodotto è pronto.
Innanzitutto meglio uno zucchero di canna integrale ad un semolato. In secondo luogo, aggiungetelo a poco a poco nella parte liquida ancora calda. In alternativa potete usare del miele, ma avrà un impatto più forte sul gusto.
A questo punto non vi resta che decorare la cioccolata come preferite o gustatela in purezza per un momento di gusto e relax.
Immagini da Pixabay
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