Il momento della torta è probabilmente quello più atteso del pasto, ma tagliarla non è da tutti. Solitamente, arrivati al dolce da dividere in porzioni che bastino per tutti, si tende a defilarsi. Ma come si taglia correttamente una torta? Esiste una vera e propria “matematica della torta” che aiuta a tagliarla correttamente.
Ai tempi della scuola probabilmente ci siamo spesso sentiti dire che nella vita la matematica ci sarebbe stata utile. Formule e calcoli, però, generalmente non entusiasmano i più pigri. Davanti ad una fetta di torta l’interesse per la matematica e le forme geometriche potrebbe risvegliarsi.
Generalmente si tende a tagliare le torte ricavando una grossa porzione a partire dal bordo in direzione del centro. Poi, da lì, si realizzano fette più piccole. In questo modo però il rischio è che la torta rimasta si secchi presto a contatto con l’aria, soprattutto con alte temperature.
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L’ideale, per mantenere il dolce in ottime condizioni, è seguire un taglio quasi matematico. Sarebbe meglio infatti, partire da vicino al centro, tagliare un’abbondante porzione lunga e stretta facendo due tagli diritti lungo la torta, vicini (ed equidistanti) dal centro. Dovremmo realizzare una sorta di rettangolo centrale. A partire da quello, poi, tagliarne tanti più piccoli e condividerli. In questo modo possiamo ricompattare la torta rimasta.
Il suggerimento arriva da un matematico, il professor Chris Budd, dell’Università di Bath. Il professore, che ha dedicato al tema un intervento online, A Mathematical Christmas Stocking, in un evento del Centro internazionale per le scienze matematiche a Edimburgo, spiega anche come tagliare la torta in modo che tutti abbiano un pezzo uguale. Ipotizzando di avere due persone, si avranno due fette di dolce una volta fatto il primo taglio.
Supponendo che chi taglia non sia un esperto, un pezzo sarà più piccolo dell’altro. Ma posizionando le due fette una accanto all’altra, quella più piccola sarà facilmente individuabile. Si potrà quindi tagliare la fetta più grande in modo che le due corrispondano in dimensioni.
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Così si realizzeranno due pezzi che hanno esattamente le stesse dimensioni, a cui aggiungere un pezzo più piccolo che avanza. Ora si avrà una fetta di torta molto più piccola da dividere.
Ripetendo il processo sul nuovo pezzo, si otterranno due pezzi identici (molto più piccoli) più un pezzo rimanente ancora più piccolo. Si procede così fino a quando a rimanere sono soltanto le briciole.
Immagini da Pixabay
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