La pizzeria La Braciera di Palermo ha deciso di rinnovarsi per rispondere alle esigenze di un pubblico sempre più attento alle intolleranze alimentari. Dopo una pausa estiva dedicata alla sua sede di Villa Lampedusa, La Braciera ha riaperto i battenti con un’importante novità: l’ingresso nel circuito Aic (Associazione italiana celiachia) e Afc (Alimentazione fuori casa), garantendo un’offerta completamente senza glutine.
Il locale dei fratelli Cottone, già celebre per la qualità e la raffinatezza delle sue pizze, ha ampliato il suo menu per includere una gamma completa di piatti senza glutine. Gli ospiti possono ora gustare antipasti, pizze, secondi piatti e dolci in totale sicurezza, senza temere contaminazioni. Un segnale forte che dimostra come tradizione e innovazione possano convivere, rispondendo alle esigenze di una clientela sempre più diversificata.
L’offerta gluten-free della Braciera non si limita alle pizze: ogni portata del menu è stata pensata per garantire qualità e sicurezza. Dai classici antipasti siciliani ai dessert artigianali, ogni piatto è preparato con attenzione per soddisfare i palati più esigenti. Tra le chicche più apprezzate, i clienti celiaci possono finalmente sorseggiare birra, fresca e intensa, un lusso spesso negato a chi segue una dieta senza glutine. E soprattutto, c’è anche quella artigianale.
Alla guida del forno, il maestro pizzaiolo Giancarlo La Manna, che con la sua esperienza unisce la tradizione della pizza napoletana a un approccio innovativo. Ogni settimana propone nuovi impasti, combinando ingredienti di qualità per offrire esperienze culinarie uniche. L’attenzione ai dettagli non si limita alla cucina: il locale è famoso anche per le sue pareti adornate da fotografie di star del cinema della golden age, che regalano un’atmosfera retrò e affascinante.
L’ingresso nel circuito Aic rappresenta un’importante conquista per La Braciera e per Palermo. Non si tratta solo di un’operazione commerciale, ma di un messaggio di inclusività. Offrire un menu completamente sicuro per i celiaci significa garantire a tutti la possibilità di condividere un pasto senza rinunce, in un ambiente accogliente e raffinato.
«Abbiamo voluto ravvivare il nostro locale di via San Lorenzo – racconta Antonio Cottone, uno dei titolari insieme ai fratelli – dopo che gran parte della nostra clientela, complice anche la pausa estiva, puntava sempre più alla sede di Villa Lampedusa. Allora abbiamo voluto rilanciare voa San Lorenzo con una offerta culinaria importante e sempre più richiesta, dedicandoci al senza glutine e facendolo nella maniera più corretta e rigorosa possibile, inserendoci così anche nel circuito Aic. Apprezzatissimi, oltre alla piazza, sono anche i nostri antipasti con tutti i fritti gluten free, e i secondi di carne che prepariamo in collaborazione con una macelleria che prepara tutto senza glutine. Una scelta recente ma già vincente».
Colle d’Oro festeggia 50 anni di ortofrutta e di profondo legame con il territorio siciliano, in…
Palermo capitale della mixology per una notte con il barman romano
José Luis Cabañero, fondatore e ceo di Eatable Adventures AgrofoodBIC srl (Business Innovation Center), il…
La Dop economy italiana, malgrado le varie criticità del sistema produttivo agricolo e dei mercati,…
È stato riconosciuto dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste il Consorzio di…
Afternoon tea ispirati al balletto dello Schiaccianoci ed eventi speciali di fine anno negli spazi…