In un momento così complesso per il Paese, c’è chi decide di investire dimostrando grande amore per il proprio territorio. Siamo a Messina, nel cuore del centro storico, in una delle arterie principali della città. La novità si chiama Letrevì ed è il nuovo ristorante che porta la firma dello chef Paolo Romeo. Non uno nome nuovo nell’isola, anzi il contrario. Lo chef messinese, infatti, si è fatto conoscere per aver vinto l’edizione 2017 del Cous Cous Fest di San Vito Lo Capo e fa parte dell’associazione Charming Italian Chef, contenitore di nomi di livello della cucina italiana. Romeo, messinese, classe 1978, torna in Sicilia dopo un lungo periodo trascorso tra Carpi e Genova, dove ha avuto modo di esprimere il suo estro creativo in cucina.
Lo chef ha espresso profondo attaccamento alla sua isola, motivo per il quale ha scelto di ritornare: “Sono felice di ripartire dalla mia città – ha commentato Paolo Romeo -. Mi sono fatto apprezzare fuori dalla Sicilia, ho lavorato benissimo a Carpi e Genova ma Messina resta la mia città e la amo profondamente. È qui che voglio stare, insieme alla mia famiglia, e ho colto con entusiasmo la proposta di entrare a far parte della società. Abbiamo lavorato molto su questa idea che finalmente, nonostante la pandemia, è diventata realtà. Letrevì da oggi è la mia seconda casa”.
Ad assecondarlo in questa scelta lavorativa l’imprenditrice Antonella Ruggeri, già proprietaria di diversi locali in città.
“Abbiamo scelto Paolo Romeo – spiega l’imprenditrice – perché è un messinese che crede nel suo territorio e si è voluto mettere in gioco nella sua città anziché portare le sue potenzialità fuori, dove già aveva vinto. Paolo a Messina ha le sue radici ed è qui che deve rimanere. Per questa ragione Letrevì gli darà la possibilità di esprimersi al meglio, dando lustro alla città”.
Letrevì non è solo ristorazione di qualità. A fianco del ristorante è presente l’elegante cocktail bar Le3V dove si potranno gustare i cocktail del bartender Marco Romano. “La nostra idea – spiega il direttore responsabile del cocktail bar Gabriele Arcovito – è di proporci al mercato con un’offerta interessante. Oltre a un’ampia selezione di vini, abbiamo puntato su grandissima varietà di etichette di distillati e su una proposta culinaria in cui oltre ai taglieri di salumi e formaggi siciliani, si potranno gustare le sfiziose specialità dello chef Romeo, dalle tapas di pesce crudo e cotto alla nuova pizza al padellino 3V.0 con ingredienti siciliani, alla focaccia genovese ripiena di mortadella siciliana e limone Interdonato IGP di Sicilia”.
Ristorante e cocktail bar dialogheranno, grazie alla cucina di Romeo, ma hanno due ingressi separati. Il primo affaccia su via I settembre, al secondo si accede da via Garibaldi. Il nome “Letrevì” infatti è stato scelto perché il nuovo locale si affaccia appunto su tre vie, Garibaldi, I settembre e Cratemene, mentre il logo a tre punte richiama la Sicilia. “Nel nostro ristorante – ha spiegato ancora Antonella Ruggeri – vogliamo esaltare la Sicilia a tutto tondo, non solo in cucina. Negli arredi infatti si ritrovano forti richiami simbolici alla nostra terra, con ceramiche e teste di moro siciliane”.
Con la Sicilia in zona gialla, ristorante e cocktail bar resteranno aperti tutti i giorni, per pranzi e aperitivi fino alle ore 18.00, ad esclusione del lunedì. Eccezion fatta per il prossimo lunedì 8 marzo in cui il locale resterà aperto per celebrare la giornata dedicata alle donne.
A Nodo Nostro, l’iniziativa di Santa Filomena District per celebrare il primo anniversario, suggella l’impegno…
Le nuove frontiere sono sostenibilità, biodiversità, enoturismo, ricerca e innovazione
Presentato anche il Visitor Center: un momento di promozione per il caseificio Valvo di Enna…
Immaginate una serata speciale, dove i profumi inebrianti della cucina stellata incontrano la magia di…
Saranno presentati a Palermo i risultati di tre anni di attività: l'incontro promosso dal Coreras
«Certo che da voi in Sicilia si mangia bene»! Il biglietto da visita dei Cugini…