“Siamo felici di essere vicini a chi lavora, produce e valorizza i nostri prodotti” queste sono state alcune delle parole del Sindaco di Terrasini Giosuè Maniaci, durante il taglio del nastro di Fish & Pasta Preview Macaria il primo festival della Pasta secca in Italia che in questa occasione è stata abbinata al pesce in tutte le sue forme.

Sicuramente Giosuè Maniaci fa bene ad essere orgoglioso della sua cittadina, un paese che per tradizione è fra i più attivi dell’intera Sicilia con un calendario di eventi fittissimo e un numero di presenze turistiche intorno alle 250.000 nel corso dell’anno, a fronte di circa 10.00 abitanti, insomma un vero modello di accoglienza, Terrasini infatti, basa la sua economia prevalentemente sul turismo e sull’attività ittica.

Ed è proprio la pesca quella si è voluta valorizzare durante l’evento dei giorni scorsi nella bellissima location di Palazzo Aumale, direttamente affacciato sul Golfo. Un edificio imponente che ospita il Museo regionale di Terrasini, finemente ristrutturato, con un cortile a base quadrata definito da uno splendido porticato ad archi.

Di pesca ha parlato Dino Catagnano, Dirigente del Dipartimento per la commercializzazione, che ha dichiarato: “Quando si parla di pesca si deve parlare della storia e di tutti i mestieri legati a questa attività, non solo di pesce. Parlare di pesca significa parlare di tutto un paniere di prodotti alimentari come la pasta, l’olio extravergine e il vino”

Per legare pesca e agricoltura è stata fondamentale la presenza di Dario Cartabellotta, dirigente regionale dell’Assessorato all’Agricoltura e il senso della manifestazione è stato espresso benissimo da tutti i cuochi intervenuti, che hanno cucinato live per due indimenticabili serate un ventaglio di proposte combinando pasta secca e prodotti del mare, smuovendo le corde dei ricordi, regalando profumi ed emozioni.

Bravissimi tutti; Vincenzo Candiano, bistellato della Locanda Don Serafino di Ragusa Ibla, Filippo Ventimiglia del ristorante Quattroventi e Gaetano Billeci del ristorante Palazzo Branciforte che hanno cucinato dal vivo sul grande palco doppio, con la zona cooking show e lo spazio per la musica.

E fantastici gli altri cuochi, pronti a raccontare i piatti, oltre che ad offrirli al pubblico.

Hanno cucinato nelle postazioni sotto il porticato: Dionisio Munacò ristorante Primafila; Gianni Grillo ristorante La Rosmarina; Francesco Piparo ristorante Sicilò (che ha preparato la deliziosa “Anciova in riga e lenticchie soffiate con caviale di acciuga”); allievi e maestri della scuola Ted Formazione e gli chef ambassador delle aziende Blu Ocean, Nino Buondì e Arco Azzurro, Maria Mistretta.

Dicevamo musica, perché l’evento è stata una grande festa dove non potevano mancare la buona birra artigianale e il vino, con le Hight-Quality beers di Bruno Ribadi in testa, offerte alla spina in tantissime sfumature.

E se “Dulcis in Fundo” deve esserci, a Fish & Pasta Preview Macaria si è voluto che fosse al top! Con il Maestro pasticcere AMPI, Santi Palazzolo dell’omonima pasticceria che ha preparato davanti agli occhi dei presenti la sua cassata, lasciando tutti estasiati.