Via libera al decreto Ristori quater, rinvio di tasse e contributi per ristoranti in zona rossa e arancione

Leggi l'articolo completo

Via libera al decreto Ristori quater. Il Consiglio dei ministri lo ha approvato nella tarda serata di ieri. Il provvedimento stanzia altri 8 miliardi di aiuti alle attività e ai lavoratori più in difficoltà. Fra le tante misure al suo interno, ricordiamo la proroga per tasse, IVA e contributi anche per i ristoratori in zona arancione e rossa. Il testo dovrebbe andare in Gazzetta ufficiale entro stasera ed entrerà in vigore contemporaneamente alla pubblicazione.

Via libera al decreto Ristori quater

Il decreto Ristori quater contiene numerose novità. Cercando di riassumere, è prevista una indennità da 1000 euro anche per gli incaricati alle vendite a domicilio, che si aggiungono alle categorie di precari, stagionali del turismo e delle terme, lavoratori dello spettacolo, che riceveranno una ulteriore mensilità con il decreto Ristori quater. Tra le novità dell’ultima bozza la precisazione che lo stop all’Imu per gli alberghi vale anche in caso di leasing finanziario.

LEGGI ANCHE: Nuovo Dpcm, ristoranti chiusi a Natale e Santo Stefano: le ipotesi del governo

Elenchiamo di seguito alcune delle misure che verranno introdotte.

Proroga del secondo acconto Irpef, Ires e Irap

Il versamento del secondo acconto di Irpef, Ires e Irap viene prorogato dal 30 novembre al 10 dicembre per tutti i soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione. La proroga è estesa al 30 aprile per le imprese con un fatturato non superiore a 50 milioni di euro nel 2019 e che hanno registrato un calo del 33% del fatturato nei primi sei mesi del 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019.

La proroga si applica inoltre alle attività oggetto delle misure restrittive del Dpcm del 3 novembre e a quelle operanti nelle zone rosse, nonché per i ristoranti in zona arancione, a prescindere dal volume di fatturato e dall’andamento dello stesso.

LEGGI ANCHE: Decreto Ristori ter, in arrivo anche il quater: nuovi aiuti per bar e ristoranti

Sospensione dei versamenti di contributi previdenziali, ritenute e Iva di dicembre

È prevista la sospensione dei contributi previdenziali, dei versamenti delle ritenute alla fonte e dell’Iva che scadono nel mese di dicembre per tutte le imprese con un fatturato non superiore a 50 milioni di euro nel 2019 e che hanno registrato un calo del 33% del fatturato nel mese di novembre 2020 rispetto allo stesso mese del 2019. Sono sospesi i versamenti anche per chi ha aperto l’attività dopo il 30 novembre 2019.

LEGGI ANCHE: La strage della zona arancione, chiudono quattro ristoranti su dieci

La sospensione si applica inoltre a tutte le attività economiche che vengono chiuse a seguito del Dpcm del 3 novembre, per quelle oggetto di misure restrittive con sede nelle zone rosse, per i ristoranti in zone arancioni e rosse, per tour operator, agenzie di viaggio e alberghi nelle zone rosse.

Estensione codici Ateco

La platea delle attività oggetto dei contributi a fondo perduto si amplia ulteriormente con l’ingresso di diverse categorie di agenti e rappresentanti di commercio.

Fiere e Congressi, spettacolo e cultura

Stanziati 350 milioni di euro per i ristori da destinare al settore delle fiere e dei congressi, incrementando il Fondo creato con il Decreto Rilancio.

Prorogato inoltre il termine presentazione della dichiarazione dei redditi e dell’Irap: il termine passa dal 30 novembre al 10 dicembre 2020.

Fondo perequativo

È istituito un fondo finalizzato a realizzare, nell’anno 2021, la perequazione delle misure fiscali e di ristoro concesse con i provvedimenti emergenziali adottati nell’ambito della emergenza COVID-19, da destinare ai soggetti che con i medesimi provvedimenti abbiano beneficiato di sospensione fiscali e contributive e che registrano una significativa perdita di fatturato.

Leggi l'articolo completo

Recent Posts

Sicilia secondo vigneto d’Italia, i bianchi e il bio trainano l’Isola: IL REPORT

La Sicilia è il secondo “vigneto” d’Italia per estensione, con 95.760 ettari coltivati, ed è la…

16 ore ago

Saccharum, arriva la pizzetta di Gioacchino: “Un ricordo della mia adolescenza”

Gioacchino Gargano, pizzaiolo e patron di Saccharum, pluripremiata pizzeria ad Altavilla Milicia, presenta 'Ricordo di…

2 settimane ago

Tre nuove marmellate “Donnalia”: l’azienda di Delia esalta i sapori siciliani

Due nuove marmellate e una confettura: ecco le novità del marchio Donnalia, l’azienda di Delia,…

2 settimane ago

La nuova era del Nocera: presentato alla 56esima edizione del Vinitaly il Nocera Pet Nat Rosato di Cantine Amato, un vino ancestrale che parla ai giovani

È nato con i migliori auspici l’ultimo vino di Cantine Amato, vivace realtà siciliana a…

2 settimane ago

Generazione next: il nuovo volto del vino siciliano

Crescita, dialogo, territorio: il passaggio generazionale nel mondo del vino siciliano presentato il gruppo all’interno…

2 settimane ago

Supply chain agroalimentare: STEF si conferma punto di riferimento per i servizi a temperatura controllata

La gestione della supply chain agroalimentare è di per sé un processo complesso e delicato, ma oggi…

2 settimane ago