Il Governo ha pubblicato il DPCM 26 aprile 2020 firmato dal primo ministro Giuseppe Conte, relativo alla prima parte della cosiddetta Fase 2 Coronavirus: che si chiamerà Decreto Maggio 2020. Le novità introdotte da questo provvedimento per il contenimento del contagio da Covid-19 avranno valenza dal 4 maggio 2020 per le successive due settimane (fino al 17 maggio 2020 compreso).
Finanziariamente ci sono molte novità, che entreranno in vigore solo dopo che il Ministro dell’economia Roberto Gualtieri ne darà l’approvazione, presumibilmente quando saranno chiari gli accordi sugli aiuti di Stato.
Ci vorrà ancora una settimana, anche perché si tratta di una maxi-manovra da 155 miliardi che non ha precedenti nemmeno negli anni più duri della crisi finanziaria, un intervento imponente ma necessario, mai visto dal dopoguerra a oggi.
Per quanto riguarda invece i comportamenti sociali da adottare, le riaperture e le misure precauzionali obbligatorie, abbiamo stilato un Vademecum per semplificare la comprensione delle novità introdotte:
Lunedì 4 maggio 2020
Via libera per tutti i cantieri edili, insieme alle industrie del tessile e della moda;
possibilità di spostarsi per recarsi dai propri parenti/familiari (ma no assembramenti);
ammesso lo sport all’aperto anche lontano dalla propria abitazione e ci si potrà allenare da soli oppure a due metri di distanza dagli altri.
Lunedì 18 maggio 2020
Riapertura dei negozi di vendita al dettaglio (abbigliamento, calzature e tutti i negozi che finora sono rimasti chiusi), sia pur con le restrizioni dovute al distanziamento e ai dispositivi di protezione.
Lunedì 1 giugno 2020
Riapertura di bar (distanza di un metro dal bancone) e ristoranti (due metri tra un tavolo e l’altro), con mascherine e guanti per i camerieri.
Il nostro vuole essere solo un riassunto, per approfondire e conoscere tutti i dettagli, onde evitare errori e sanzioni, vi consigliamo di consultare i siti governativi e regionali:
www.salute.gov.it
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