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#iobevoitaliano: l’iniziativa solidale di Alessandro di Camporeale
05 Mag 2020 07:30

Abbiamo iniziato a darvi i nostri consigli per la campagna #iobevoitaliano in piena emergenza di Covid-19. Oggi, avvicinandoci alla “fase 2”, continuiamo raccontandovi dell’azienda Alessandro di Camporeale, che ha lanciato un’iniziativa dal valore solidale proprio all’inizio del lockdown.

I loro vini ci trasportano sulle colline tra le Doc Alcamo e Monreale, un areale negli anni sempre più valorizzato e apprezzato.

Un areale di vigneti che corrono a perdita d’occhio, dal fascino bucolico, dove la storia agricola ha radici molto antiche.

Qui la famiglia Alessandro è riuscita a esaltare le caratteristiche dell’agro di Camporeale e a farle dialogare con l’esperienza e la scelta di coltivare varietà autoctone come Catarratto, Grillo e Nero d’Avola a fianco di varietà internazionali come Syrah e Sauvignon Blanc. Veri ambasciatori del territorio, quindi, la cui conoscenza del luogo e del mestiere li ha portati, nel tempo, a produrre vini di ottima qualità e soprattutto dalla spiccata tipicità.

All’emergenza hanno risposto inaugurando un temporary shop online, assicurando così la continuità delle forniture di vino su tutto il territorio nazionale; e portando avanti l’iniziativa solidale #andràtuttobene a sostegno delle aziende ospedaliere della Sicilia.

Il ricavato della vendita di una confezione speciale, contenente i due vini che adesso vi racconteremo, grazie anche alla collaborazione con alcune enoteche, sarà devoluto a sostegno di alcuni ospedali siciliani.

Kaid Sauvignon 2018 Doc Sicilia

Una varietà, quella del Sauvignon Blanc, molto popolare in tutto il mondo, soprattutto in Francia e sempre riconoscibile per i suoi pronunciati sentori “verdi”. L’interpretazione della famiglia Alessandro sa ben coniugare le caratteristiche della varietà e del territorio.

Sauvignon Blanc in purezza, che dopo raccolta e fermentazione in acciaio, affina per 6 mesi sulle fecce fini e poi 2 mesi in vetro.

Aromatico, freschissimo e un po’ ruffiano, si presenta con sentori fini di erbette spontanee, mango, frutto della passione e una punta di anice, al naso così come all’assaggio.

La beva è molto piacevole. Sorso fresco e salino, di giusta persistenza ed equilibrio.

Un abbinamento classico e sicuro è con formaggi cremosi e un po’ acidi, come quello di capra.

Provatelo anche con piatti di carni bianche aromatizzati, o magari un risotto con asparagi e gamberi!

Grillo Vigna di Mandranova 2018 Doc Sicilia

Ottima interpretazione di Grillo, coltivato su una collina a 450 metri di altitudine, in contrada Mandranova. Il vigneto da cui proviene questo Grillo in purezza guarda a nord-ovest ed è su suolo prevalentemente argilloso.

La degustazione fa immaginare di avere tra le mani un cesto di agrumi appena raccolti con qualche rametto di finocchietto selvatico. Delicato ed elegante si caratterizza anche per note iodate e minerali. Il sorso è dotato di persistente freschezza e sapidità, buona struttura e piacevole finale.

Il Grillo Vigna di Mandranova può esaltare diversi piatti di pesce e verdure. Ve lo consigliamo con linguine al limone con vongole veraci.

Per saperne di più sulle iniziative e sui vini, visitate il sito dell’azienda.


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