Come vivere più sani e più a lungo grazie all’alimentazione: il convegno a Cesena

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Essere responsabili della propria salute è il primo passo per vivere più sani e più a lungo. “La salute dipende soprattutto da noi, dalle nostre scelte di vita. Portare significativi cambiamenti nelle nostre abitudini quotidiane è possibile”. Ad affermarlo è il dott. Franco Berrino, medico salutista, epidemiologo e presidente dell’associazione La Grande Via. Di longevità e di alimentazione responsabile parlerà insieme al dott. Umberto Trecroci nel corso di un workshop che si terrà a Cesena nell’ambito dell’MFEST 2023, il primo festival italiano del cambiamento sostenibile e del benessere.

Oggi la ricerca scientifica ha chiarito che l’invecchiamento dipende da un insieme di fattori che progressivamente compromettono le funzioni delle cellule, molti dei quali suscettibili di interventi protettivi. Ma i tratti distintivi dell’invecchiamento possono essere contrastati. L’alimentazione gioca un ruolo fondamentale non solo per la longevità dell’uomo ma anche per l’ambiente.

“Naturalmente, la ricerca è dominata dalla prospettiva di trovare farmaci che rallentino l’orologio, ma per ora la farmacologia della longevità ha fatto pochi progressi, mentre gli studi su come rallentare l’orologio epigenetico con lo stile di vita sono incoraggianti”, spiega Berrino. Lo stress cronico che caratterizza la vita nelle società moderne accelera l’invecchiamento; anche l’obesità e così pure il tabacco e l’alcol. Mangiar poco, invece, rallenta l’orologio. Lo stesso fa l’esercizio fisico. Ci sono indicazioni preliminari, inoltre, che chi pratica regolarmente meditazione da molti anni invecchia più lentamente: uno studio ha riscontrato che ogni anno di pratica riduce di 0,24 anni l’età biologica.

Longevità e salute, lo studio

In uno studio recentissimo sei persone si sono sottoposte per due mesi a un programma che comprendeva esercizi di respirazione, allenamento fisico, dieta sana digiuno intermittente e integratori alimentari: l’età epigenetica dei partecipanti si è ridotta in media di 4,6 anni. È noto che la prevalenza di malattie croniche è inferiore nei centenari rispetto agli anziani più giovani. È infatti la buona salute che ha permesso loro di superare i 100 anni. Uno studio condotto su ultracentenari italiani ha mostrato che l’età epigenetica di chi ha superato i 100 anni è inferiore di 3 anni all’età anagrafica.

Alimentazione e digiuno intermittente sono ottimi alleati per vivere sani e più a lungo. Ne parlerà anche il dott. Stefano Erzegovesi, che a Cesena nel corso del suo workshop all’interno del festival del cambiamento e del benessere fornirà tutti i consigli pratici per poter seguire un regime di digiuno in maniera efficace, equilibrata e sicura.

“Il nostro futuro e la nostra salute – spiega Erzegovesi – dipenderanno dalle nostre scelte quotidiane, che devono essere responsabili. Bisogna raddoppiare il consumo di alimenti sani come frutta, verdura e legumi e ridurre del 50 per cento il consumo di zuccheri aggiunti e proteine animali. Studi scientifici hanno dimostrato poi che il digiuno, inserito nell’arco di una settimana di dieta mediterranea povera, ricca di cereali integrali, legumi, verdura e frutta, può aiutare a prevenire moltissime malattie croniche, come le malattie cardiovascolari, i disturbi del metabolismo, i tumori, favorendo la lucidità mentale e fornendo più energia. Si può adottare il digiuno delle 12 ore, che consiste semplicemente nel digiunare dopo le 8 di sera per fare colazione la mattina seguente alle 8. Oppure applicare altre forme di digiuno, anche di 24 ore, ma con la guida di un medico e seguendo i restanti giorni una dieta corretta”. Il consumo finale (le diete sane) e la produzione (la produzione alimentare sostenibile) incidono enormemente sulla salute dell’uomo e sulla sostenibilità ambientale. Il rispetto degli obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU e l’Accordo di Parigi dovranno essere soddisfatti e bisognerà realizzare entro il 2050 diete amiche della salute planetaria per circa 10 miliardi di persone. Di questa necessità e della responsabilità della propria salute se ne parlerà all’MFEST 2023. Il programma della manifestazione è consultabile online www.mfest.it

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