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Cala il sipario sulle notti del “Blues&Wine Soul Festival”, l’evento siciliano tra vino e musica
03 Set 2020 09:56

Si è conclusa con successo la XVIII edizione del Blues & Wine Soul Festival in Sicilia. La misure adottate per prevenire la diffusione del coronavirus non hanno fermato quello che viene definito il più grande Wine Music Festival nel Mondo.

Cala il sipario sulle meravigliose notti del Blues & Wine Soul Festival

Joe Castellano, creatore e presidente della manifestazione, non si è lasciato intimidire dalla pandemia. Consapevole delle difficoltà, ha comunque annunciato, già ad aprile scorso, che il Blues & Wine Soul Festival sarebbe comunque andato in scena.

“Pensiamo di avere fatto un vero e proprio miracolo – dice il Patron e Presidente del Blues & Wine, Joe Castellano – mantenendo la promessa di andare in onda, nonostante tutto, già fatta ad Aprile scorso. Di certo vogliamo continuare ad essere un’occasione di grandissima Comunicazione per le migliori Aziende del Vino italiano. A queste Aziende che invitiamo il saperla cogliere e diffondere”.

Suggestivi luoghi della Sicilia hanno fatto da sfondo per 8 magnifiche serate. Dal 30 luglio al 12 agosto 2020, la manifestazione ha dato l’opportunità di dimenticare le difficoltà del momento e ritrovarsi in un clima di quasi normalità, seppur seppure osservante delle prescrizioni di sicurezza.

“L’essere stati riportati a virtuoso esempio di Marketing nel mondo del Vino – aggiunge Castellano -, come avvenuto nell’unico vero ed importante testo scientifico in tal senso, quale la seconda edizione di “Comunicare il Vino” del Prof. Vincenzo Russo dell’Università IULM di Milano e di Patrizia Marin, non ci può che rendere assai orgogliosi di quanto fatto in tutto questo tempo e dall’intuizione avuta dal sottoscritto, che quasi 20 primavere addietro, trovò la totale approvazione anche del grande amico Gino Veronelli. Personalmente proprio a lui ho dedicato questa importante menzione nel volume appena citato”.

Cene di Galà, cantine e musica

Il Blues & Wine Soul Festival si è diramato in un Circuito di Cene di Galà. Protagoniste le eccellenze del vino italiano, dall’Alto Adige alla Sicilia. Un ricco ventaglio di banchi di assaggio, che hanno proposto ben 60 diverse etichette. Il tutto accompagnato dalla grande musica, nazionale e internazionale, che caratterizza la manifestazione.

“Quest’anno non ho potuto radunare la mia grande Super Blues & Soul Band – dice il Patron – ed ho capito quanto la gente ormai ovunque il Festival arrivi, abbia a cuore di vedere il grande show proposto da Joe Castellano ed i suoi grandi musicisti”.

Terrazze e paesaggi mozzafiato per le prime serate

Ad aprire le danze del Blues & Wine Soul Festival, il 30 luglio, le splendide terrazze del Margarita Club del Resort Perla del Golfo di Terrasini. Una cornice di colori, suggestioni e sensazioni arricchita dalla musica del quartetto composto dal chitarrista argentino Miguel Fernandez e dalla sua miscellanea di Flamenco e Rumba Gitana in stile Gipsy.

La seconda serata e la terza serata sono state ospitate dalla terrazza del Madison che si affaccia sulle falesie bianche della meravigliosa Scala dei Turchi di Realmonte, nella provincia di Agrigento.

Grandi spumanti italiani da un lato ed una batteria incredibile di bianchi e rossi, a base di: Grillo, Cortese, Catarratto, Moscato secco, Chardonnay, Inzolia, Bellone, Fiano, Pecorino, Cococciola e tantissime altre meraviglie dell’universo enoico italiano. A questi si è aggiunta una parata di Rossi e vini da Dessert a base di: Sangiovese, Perricone, Nerello Mascalese, Nero d’Avola, Nocera, Nebbiolo, Pinot Nero, Aglianico del Vulture, Montepulciano d’Abruzzo,  Merlot, Cabernet Sauvignon, Syrah, Moscato d’Asti, Marsala, Malvasia, Corinto Nero e tantissimo altro ancora.

Vino, musica e cucina

Rimanendo in territorio agrigentino, il 4 agosto il Blues & Wine Festival ha inaugurato il piccolo ma elegante Fontes Episcopi Resort di Aragona, dove si è dato spazio ad una cucina siciliana più rustica ma sempre di alta qualità ed ai nuovi talenti della musica.

Il successo riscontrato ha dato spunto per nuove idee. Il Festival, infatti, insieme alle Cantine Fèlsina del Chianti Classico, si ripropone di organizzare, per la prossima edizione, una speciale “Scuola sul Vino”, nello stesso incantevole luogo. Un’occasione per far conoscere il vino agli appassionati e alle nuove generazioni attraverso corsi sulla Storia del Vino Italiano e su metodologie antiche e moderne di produzione.

Ad allietare gli animi, la musica dei giovani talenti del Conservatorio di Palermo. Con chitarra e mandolino hanno rivisitato musiche antiche e moderne, unendo stile ed originalità. Per una jam session finale, a loro si sono uniti Fernandez e taluni suoi musicisti.

Il Blues & Wine Soul Festival attraversa la Sicilia

Un salto alla parte opposta della Sicilia per la serata del 5 agosto. Gli ospiti hanno potuto gustare la cena e gli assaggi di vini al Risto Garden “Ai Grani Antichi” di Siracusa,  appena a fianco del suggestivo Teatro Greco. In un’atmosfera da tablao andaluso si sono scatenati anche in coinvolgenti balli dalle atmosfere latine con le musiche del “Gitanìa Group”.

Due serate per la successiva tappa, quella di Taormina. Per la quarta volta, le terrazze del Metropole Luxury Hotel di Corso Umberto hanno fatto da sfondo alla manifestazione.

Oltre alla serata con Dj set, un piccolo esperimento voluto dal Patron Joe Castellano. Ad allietare gli ospiti e i giornalisti presenti, un apprezzato momento di Alta Moda sulle note di Fernandez.

Il 7 agosto è stata la volta del  Gran Gala Taormina. Sui tavoli delle diverse terrazze, i gustosi piatti proposti dalla cucina del Metropole e gli assaggi di grandi vini, che il Festival ha fatto condurre ai Sommelier della Scuola Europea Sommelier di Messina, come in tante altre tappe di quest’edizione .

“Il volere cercare sempre la Bellezza sarà a costante fondamento della nostra filosofia – spiega Joe Castellano -. In tal senso forse siamo un po’ “Gattopardiani”, visto che ogni anno cerchiamo di cambiare non tutto, ma molto e alla fine però per non cambiare il successo che otteniamo ormai da più di 18 anni e per proporre qualcosa che ogni anno non è mai uguale all’anno precedente”.

“Febbre latina” al Blues & Wine 2020

Il Blues & Wine 2020 è stato caratterizzato da una “febbre latina”. L’apice è stato raggiunto nella serata del 9 agosto alle pendici dell’Etna. Qui, i verdi giardini dell’accogliente Grand Hotel Villa Itria di Viagrande hanno ospitato la penultima tappa di questa XVIII edizione.

Spettacolare il “Soul Party” proposto in questa struttura,  con atmosfera elegante e ricca di gustosi cibi in un aperitivo super rinforzato, che ha affiancato il desk di vini (raddoppiato per l’occasione) che ha riscosso un grandissimo interesse di pubblico ed appassionati .

I giardini del QUID di Favara hanno ospitato, il 12 agosto, la serata conclusiva di questa edizione del Blues & Wine. Protagonista, il soul della vocalist calabrese Alessandra Chiarello e del suo quartetto. Il brindisi finale è stato accompagnato da una nota di nostalgia sul sipario di una manifestazione riuscita ancora una volta.

Il Blues & Wine Soul Festival continua

L’organizzazione è già al lavoro per l’annuale appuntamento dei Blues & Wine Awards – arrivati alla XIV Edizione. La cena di Gala di quest’anno sarà celebrata il 12 dicembre a Palermo insieme a grandissimi nomi del vino della Cultura italiana. Si parla, tra i candidati, di nomi come:  Dacia Maraini, Stefania Auci, la grande amica Costanza Afan de Rivera (erede Florio) e tanti altri illustrissimi personaggi. Il sito del Gran Gala sarà reso noto nei prossimi giorni.

“Per i prossimi Blues & Wine Awards di Dicembre – precisa Castellano -, daremo la giusta attenzione anche a tanti altri importantissimi grandi Personaggi del Vino, ingiustamente spesso dimenticati”.

La serata successiva sarà dedicata alla riunione  gli Amici del Festival, presso il Ristorante Nangalarruni di Castelbuono. Un’occasione per dare spazio anche ai vini quarti e quinti classificati.

Le cantine

Queste le cantine che hanno collaborato al successo della manifestazione:

  • ARUNDA VIVALDI  (Alto Adige)
  • BISOL   (Veneto)
  • MAELI WINE  (Veneto)
  • SOLDATI LA SCOLCA (Piemonte)
  • CUVAGE (Piemonte)
  • MINE WINE GAVI  (Piemonte)
  • CA’D’GAL  (Piemonte)
  • CANTINE FELSINA (Toscana)
  • CASALE del GIGLIO  (Lazio)
  • MARCHESI DE’ CORDANO (Abruzzo)
  • CODICI MASSERIE (Puglia)
  • ELENA FUCCI (Basilicata)
  • CARLO HAUNER  (Sicilia)
  • DUCA di SALAPARUTA  (Sicilia)
  • FLORIO (Sicilia)
  • CORVO  (Sicilia)
  • BARONE MONTALTO (Sicilia)
  • CANTINA PIETRACAVA  (Sicilia)
  • CANTINA AYUNTA (Sicilia)
  • FEUDO PRINCIPE di CORLEONE  (Sicilia)
  • FEUDO DISISA  (Sicilia)
  • ALESSANDRO di CAMPOREALE (Sicilia)
  • FEUDO MONTONI  (Sicilia)
  • TENUTA GATTI  (Sicilia)

Ad esse si sono aggiunte – fuori concorso –  le Aziende proposte dai Partner della Rivista Bubble’s Italia Magazine e nello specifico le bollicine di:  Puiatti, Valle Picca, Villa Sandi, Carvinea, Ferraioli, Cascina Castlet, Vin.Co, Bastianello, Matteo Soria Vini, Citra, Riondo, Ca di Frara, Chiarli e Cantina Orsogna.

I ringraziamenti

Il Festival ringrazia inoltre i suoi Media Partner: la Rivista “Bubble’s Italia Magazine” , la Rivista “Cook Magazine” e Allfoodsicily.

Come sempre accanto al Festival per tutto il Tour, l’Associazione “Siciliando” ed i Sommelier Claudio Ferrara e Francesca D’Angelo, della Scuola Europea Sommelier – Sicilia di Messina.

Per i momenti di Moda a Taormina, grazie ai partner dell’Agenzia “Background Model Management” ed alla griffe Aza Lea.


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