La nuova frontiera del piacere del vino conservabile fino a 6 mesi.
Tutti gli appassionati di vino si sono trovati ad aprire una bottiglia in solitudine, per il mero piacere di degustare un calice a fine giornata, ma con il vino che rimane nella bottiglia? Cosa facciamo? Mettiamo un tappo,ma il vino è comunque a contatto con l’aria e inizia la fase di ossigenazione.
Come possiamo evitarlo?
Probabilmente sono i quesiti che si è posta la startup di Corciano (PG) “Albicchiere”, che ha trovato un sistema innovativo, che gli ha fatto vincere a Barcellona il prestigioso titolo di startup più innovativa nella categoria “Home&Lifestyle”e altri moltissimi premi e riconoscimenti importanti. Pensato sia per l’uso domestico, sia per il settore Ho.Re.Ca. il dispenser consente agli amanti del vino di bere ogni singolo calice di vino alla temperatura perfetta.
Abbiamo intervistato l’Amministratore Delegato Massimo Mearini, per saperne di più.
Da chi è composto il team?
Il team è umbro ed è composto da: Diego Pepini co-fondatore e responsabile tecnico; Renato Sapioli Digital Strategies esperto di e-commerce e web marketing; Luigi Palumbo startupper ed esperto di import/export di vino in Asia; Michele Moretti ingegnere industriale, ricercatore all’Università di Perugia ed Emanuele Pangrazi Industrial Designer vincitore di premi internazionali come il Red Dot Award 2014.
“L’idea è partita da me e Diego” spiega Mearini, “io e Diego ci siamo conosciuti durante un master, successivamente abbiamo creato la nostra prima azienda, per lo sviluppo di prodotti innovativi, prima per conto terzi, oggi per noi come imprenditori”.
Come è nato il progetto?
“È nato sull’analisi delle esigenze di potenziali consumatori e sull’analisi dei dati e sul trend del consumo del vino con packaging alternativi. Ci siamo confrontati su quante fossero le bottiglie di vino che venivano buttate con qualche calice che rimane all’interno, quante si rovinano o quante volte beviamo del vino a delle temperature errate. accorgendosi della crescita delle vendite del vino al calice(attenzione alcoltest), abbiamo cercato di creare un prodotto diverso dalle soluzioni già presenti sul mercato(scomode, costose e impegnative), andando verso il settore Ho.Re.Ca. con il nostro progetto.”
Perchè “AlBicchiere”?
“Abbiamo deciso di indirizzarci verso una soluzione che permettesse mantenere il vino inalterato per 6 mesi, partendo da una tecnologia standard che abbiamo migliorato poi con il nostro brevetto, il quale è stato ottenuto poche settimane fa, con procedure di estensione mondiale.”
Come funziona?
Si riempie la bag (contenitore flessibile) con il vino, attraverso uno speciale rubinetto che fa uscire il vino ma non fa entrare aria.
Ci sono due modi per utilizzare il prodotto: il primo, è quello di acquistare il dispenser e le bag direttamente impacchettate dalla cantina oppure, il secondo modo è quello di acquistare il dispenser con le bag vuote. Questo ti permette di comprare qualunque vino, versare qualche calice e il rimanente, attraversano strumenti dato in dotazione. È possibile versarlo nella bag e attapparlo.
Con un’app è possibile fissare i dati riguardanti il vino nel tag che ogni bag ha, esso verrà letto dal dispenser, che riconoscerà il vino e lo servirà alla temperatura consigliata dal produttore, se la si vuole cambiare è possibile attraverso l’app o l’home assistent. Si può versare un solo bicchiere e senza terminare la bag, la si può cambiare con un’altra, in pochi secondi sarà erogato un altro vino alla giusta temperatura.
Premi?
“Il progetto ha vinto diversi premi tra cui il più importante, l’ultimo a gennaio, il CES. Il consumer electronics show, si trova a Las Vegas ed è uni dei maggiori concorsi nel suo genere. Abbiamo vinto il primo posto nella nostra categoria, battendo realtà ben più conosciute della nostra”.
Competitor?
“Uni due principali competitor è un progetto sicuramente di successo chiamato Coravin. Questo prodotto comunque è diverso dal nostro, presentando però una storia simile.”
Oggi c’è molta attenzione alla sostenibilità, il vostro prodotto è indirizzata verso essa?
Il packaging per la spedizione è più leggero rispetto a quello per le tradizionali bottiglie di vetro, che hanno bisogno di più imballaggio. ciò permette una riduzione di CO2 prodotta. Risulterà possibile dare così la possibilità di immagazzinare e spedire un quantitativo maggiore di bag, riducendo i costi di spedizione e sostenendo l’ambiente.
Quali sono i vantaggi di possedere un dispenser per un operatore del settore Ho.Re.Ca?
Se vogliamo fare l’esempio di un albergo, avere un dispenser in ogni camera, oltre fare un certo effetto sul cliente, essendo collegato a internet, risulterà subito alla reception il numero di bag erogate. Nel caso di un bar o ristorante, è in salita la vendita al calice, soprattutto all’estero e possedere uno o più dispenser, riuscirà a servire un’ampia gamma di vini, senza rischiare che la bottiglia rimanga aperta e non riuscire a vendere tutto il contenuto.
https://www.indiegogo.com/projects/albicchiere-enjoy-your-wine-till-the-last- drop#/
“Tutti custodiamo le nostre preziose bottiglie di vino in un angolo buio della nostra casa, in attesa dell’occasione speciale che non arriva mai. Aprirne una e assaporare un bicchiere dopo una lunga giornata di lavoro può essere molto allettante, spesso rinunciamo al pensiero perché sappiamo che non vale la pena rovinare una bottiglia intera per un solo bicchiere.”
Albicchiere.
Un ringraziamento particolare al Dottor Mearini per il suo tempo.
A cura di
Diego Diomedi, Maria Mandarelli
Lascia un commento