La cucina tradizionale romana nel cuore di Palermo: apre “Cacio&Pepe”

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Si sono rincontrati dopo decenni, per una delle classiche rimpatriate tra compagni di classe. Loro sono Piero, Marco, Francesco e Dario, amici da una vita fin dai banchi di scuola, con un sogno nel cassetto: aprire un ristorante tutto loro, nel centro di Palermo. Nasce da questo desiderio “Cacio&Pepe”, trattoria tipica romana, appena inaugurata in via Salvatore Vigo n°3, una delle traverse dell’elegante via Principe di Belmonte.

La trattoria propone una cucina tradizionale romana e rispecchia in maniera impeccabile la tradizione laziale: bruschettone romano, carciofo alla giudia, puntarelle, carbonara, cacio e pepe, saltimbocca alla romana, trippa alla romana, coda alla vaccinara, torta alle visciole e l’immancabile maritozzo. Il tutto senza alcuna contaminazione e utilizzando materie prime di qualità, selezionate accuratamente e lavorate dallo chef Ernesto Berardi, 33 anni, calabrese, per lungo tempo residente a Roma e oggi trasferitosi a Palermo per amore.

Un’amicizia lunga una vita

“Ci siamo conosciuti a 14 anni e dopo più di 30 anni ci siamo rincontrati alla classica cena tra vecchi compagni – raccontano i titolari Piero Albano, Francesco Damiano, Dario Amico e Marco Matranga – Tra un ricordo e una risata abbiamo deciso di realizzare un vecchio sogno condiviso. Parte così la progettazione che coincide anche con la definizione della mission aziendale: dedicarsi alla cucina regionale d’autore, partendo da quella romana. In futuro si prevede appunto l’apertura di due ristoranti a marchio ‘Cacio&Pepe’ e successivamente di altri locali dedicati ad altre cucine regionali, come la bolognese o la pugliese”.

Il coraggio e la voglia di sorprendere

L’apertura di “Cacio&Pepe” coincide con un momento storicamente poco positivo ma che, in questo caso, ha generato dei frutti rigogliosi. Coraggio, voglia di esprimersi al meglio in un settore nuovo, tenacia, passione per la ristorazione e desiderio di sorprendere: presupposti che hanno consentito di partire di certo con il piede giusto e con risultati inaspettati.

“Aprire un ristorante nel periodo post Covid, nonostante inizialmente le informazioni fossero poche e confuse, non ci ha penalizzato troppo – concludono i proprietari – Ci atteniamo scrupolosamente alle disposizioni, informiamo il cliente mettendolo a suo agio sui comportamenti da tenere per la sua salvaguardia. La possibilità di usufruire di grandi spazi esterni nell’isola pedonale ci sta aiutando molto”. Il locale è aperto tutti i giorni tranne il lunedì, dalle 12.30 alle 15.00 e dalle 19.00 alle 23.00.

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