Spira un forte vento di cambiamento sull’alta ristorazione eoliana. Dopo ben 7 anni scanditi da grandi traguardi, infatti, l’executive chef palermitano Giuseppe Biuso lascia la guida del ristorante stellato “Il Cappero” di Vulcano. Un addio destinato a rivoluzionare la proposta ristorativa del Therasia Resort della famiglia Polito e che apre a nuovi scenari in vista della presentazione della nuova Guida Michelin 2024.
Sette anni di Giuseppe Biuso al ristorante il Cappero
Palermitano classe 1988, Giuseppe Biuso approda al ristorante Il Cappero nel 2016, a soli 28 anni. Il compito è arduo: confermare la stella Michelin conquistata nel 2014 dal suo predecessore Crescenzo Scotti. Il giovane chef ha però alle spalle esperienze di prim’ordine: al “Met” a Venezia ha collaborato con lo chef Corrado Fasolato, al “Mosaico” con lo chef Nino di Costanzo, a Bolzano a “La Siriola” con lo Chef Fabio Cucchelli quindi sul Lago d’Orta San Giulio a “Villa Crespi” con lo Chef Antonino Cannavacciuolo per diventare poi sous chef per due anni al “Boscareto” di Alba. Prima della tappa eoliana, ha guidato il ristorante “Azzurra” per due anni.
Alle Eolie trascorre 7 anni intensi nei quali conferma, senza soluzione di continuità, la stella Michelin e le due forchette del Gambero Rosso. Una cucina particolarmente tecnica, la sua, ma che ha sempre attinto alla tradizione e alla territorialità per innovare e stupire. Ed è proprio da questa sua vena creativa e dalle intuizioni del general manager, Umberto Trani, che è nato, all’interno della struttura, il ristorante vegetariano “Tenerumi“. Una scelta tanto coraggiosa quanto vincente, vista la stella rossa e quella verde, conquistate dal ristorante sotto la guida di Davide Guidara. Il Therasia Resort, nel 2022, è diventata la prima struttura in Italia a contare due ristoranti stellati al proprio interno.
Il vuoto, la soluzione “interna” e il ritorno… a casa
Tornando alla notizia dell’addio di Giuseppe Biuso, è necessario fare una premessa. Nessuna rottura, nessun addio tempestoso, ma solo una separazione consensuale dopo anni di successi e gratificazioni. Naturalmente non sarà facile trovare l’erede di Biuso, ma la soluzione potrebbe arrivare proprio dall’interno. Secondo quanto appreso dalla nostra redazione, il candidato numero uno per ereditare il trono di Biuso al Cappero sarebbe il sous chef del Tenerumi, Onofrio Pagnotto, sotto la guida dello stesso Guidara. Manca ancora l’ufficialità e non sono esclusi colpi di scena, ma la strada pare tracciata.
E Biuso? Per il talentuoso chef palermitano si prospetta un ritorno in famiglia. Dopo anni in Sicilia, nelle meravigliose isole Eolie, Biuso ha optato per un ritorno in Romagna al ristorante Vite di San Patrignano. Nuovi stimoli e, principalmente, un avvicinamento all’amata famiglia che in tutti questi anni l’ha supportato a distanza.
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