È già iniziata la raccolta delle castagne, simbolo dell’autunno. Questo frutto può essere mangiato crudo, arrostito, bollito ma si presta anche a tante ricette. Oggi vi presentiamo un dessert realizzato da un giovanissimo pasticcere siciliano. Prendete appunti per la “Pralina alle castagne di Soriano e lamponi dei Monti Cimini” di Antonio Ingrao.
Ha l’aspetto di una castagna appena raccolta, ancora chiusa nel suo riccio. Elegante e semplice nel suo aspetto naturale. La pralina alle castagne di Antonio Ingrao racchiude tutto il sapore dell’autunno in un dolce abbraccio.
Pralina alle castagne – Ingredienti
Crema di castagne
- 300 gr di castagne tostate
- 250 gr di latte intero
- rosmarino
- 130 gr di sciroppo 30 bé
Confettura di lamponi
- 750 gr di lamponi congelati
- 750 gr di purea di lamponi
- 540 gr di zucchero semolato
- 24 gr di pectina NH
Cialda di grano arso
- 150 gr di farina 180w
- 100 gr di farina di grano arso
- 60 gr di uova intere
- 50 gr di vino rosso
- 50 gr di strutto
- 50 gr di zucchero
- 8 gr di sale
Per lo stampo
- 1 l acqua
- 20 gr di agar agar
Procedimento
Crema di castagne. Tostare le castagne precedentemente cotte in acqua al microonde, per circa 15 minuti a 170°C. Nel frattempo portare a bollore il latte con il rosmarino in infusione. Mettere le castagne dentro e cuocere riducendo il latte almeno al 50 %. Riporre il tutto nel cutter ed aggiungere lo sciroppo. Raffreddare ed utilizzare.
Confettura di lamponi. Procedere come una normale confettura.
Cialda di grano arso. Impastare tutti gli ingredienti e far riposare l’impasto per circa 1 ora in frigo. Formare la foglia con lo stampo in silicone e friggere.
Il pasticcere Antonio Ingrao
Antonio Ingrao è un giovane pasticcere di 21 anni che sogna di diventare un professionista nel suo settore. È nato e cresciuto a Sciacca, in provincia di Agrigento, dove la sua famiglia gestisce tre attività legate al mondo della cucina.
Antonio è membro dell’Associazione provinciale cuochi e pasticceri di Palermo. Ha partecipato a diverse competizioni, tra cui i campionati della cucina italiana 2016. Qui, oltre a vincere una medaglia d’oro, è stato selezionato in Nic (Nazionale italiana cuochi), con cui ha partecipato anche alle olimpiadi di cucina ad Erfurt (Germania).
Terminati gli studi alberghieri, ha frequentato il Campus Etoile Academy per perfezionare la sua arte. Antonio ha giocato bene le sue carte e dopo un anno di stage è stato assunto all’interno dello staff di pasticceria. Subito dopo ha lavorato come responsabile di pasticceria alla nuova apertura dei “I ragazzi dell’Etoile” di Rossano Boscolo a Roma.
Attualmente lavora a Cagliari in nuova pasticceria. Cerca di fare più esperienze possibile per poi un giorno poter tornare a casa e lavorare insieme alla sua famiglia alle attività che gestiscono.
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