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L’Italia riparte dalla bellezza, cene stellate e vini prestigiosi a Villa Cimbrone
10 Set 2020 08:00

L’Italia riparte dalla bellezza. In quest’anno segnato dalla diffusione del coronavirus, il turismo punta alla ripresa economica e gioca le sue carte migliori. La costiera amalfitana fa così da sfondo alle cene a quattro mani di chef stellati, all’interno di Villa Cimbrone, a Ravello.

L’Italia riparte dalla bellezza nella splendida cornice di Villa Cimbrone

Eleganza, natura, bellezza, cibo di alta qualità e vini di prestigiose cantine nella migliore hotellerie della costiera amalfitana. Sono gli ingredienti alla base delle cene a Villa Cimbrone, tra location uniche, una cucina mediterranea inimitabile e vini al top delle classifiche mondiali, per qualità e crescita.

L’hotel Villa Cimbrone a Ravello è un albergo 5 stelle gestito da Giorgio Vuilleumier e famiglia. Una residenza nobiliare con un Giardino all’inglese, fatto di piante statue e tempietti, che da solo vale la visita. Offre scorci mozzafiato, come la Terrazza sul’Infinito a picco sul mare. Terrazza che Gore Vidal definì “il luogo più bello del mondo”.

Quattro le cene offerte cene nei punti iconici di Villa Cimbrone: il Loggiato Gotico, l’Orto, la Terrazza dell’Infinito, il Roseto antico. Ognuna con un tema dedicato: l’eleganza, la natura, la bellezza, la passione. Elementi ricorrenti durante le serate.

Vini di cantine prestigiose

Qui si sono date appuntamento due eccellenze del vino italiano: le cantine di Feudi di San Gregorio, di Sorbo Serpico, in Irpinia, e Allegrini, storico marchio dell’Amarone, protagonista dell’enologia della Valpolicella dal XVI secolo.

Ai vini di questi due protagonisti di Campania e Veneto, valorizzatori dei vigneti autoctoni, è toccato il compito di accompagnare le quattro cene a tema

Per gli ospiti anche l’occasione unica di ascoltare dalle voci di Marilisa Allegrini, la signora dell’Amarone, e Antonio Capaldo, presidente di Feudi, la storia di queste due aziende e la filosofia che ispira i loro vini.

Le cene stellate a quattro mani

Il programma è iniziato il 5 agosto, che si concluderà il 19 settembre. Per ognuna un cuoco stellato diverso in affiancamento al resident chef Lorenzo Montoro, de Il Flauto di Pan, 1 stella Michelin, ristorante dell’hotel. Ai fornelli si sono alternati Emanuele Scarello, 2 Stelle, (Agli Amici di Udine), Peppe Guida, 1 Stella, (Antica Osteria Nonna Rosa di Vico Equense), nella penultima serata, il 6 settembre, Vito Mollica, 1 Stella, (Il Palagio Four Season di Firenze).

Il ciclo si chiuderà il 19 settembre con i piatti del ticket Lorenzo Montoro-Pino Lavarra, 2 stelle Michelin (The Luxury Collection, Doha).

Immagini dalla pagina Facebook di Villa Cimbrone Hotel


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