Il pizzaiolo Mario Ciulla nominato ambasciatore della cucina italiana nel mondo

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Mario Ciulla e il ministro Francesco Lollobrigida

In occasione dell’approdo dell’Amerigo Vespucci a Doha, in Qatar, il pizzaiolo siciliano Mario Ciulla è stato nominato da Francesco Lollobrigida, ministro della Sovranità alimentare e delle Foreste, nuovo ambasciatore della cucina italiana nel mondo. «Un riconoscimento che celebra l’impegno e la passione dei professionisti della ristorazione che diffondono i sapori e i valori della cultura italiana, rafforzando il legame tra tradizione e innovazione», dichiara Lollobrigida, secondo il quale «l’Italia si è confermata ancora una volta la capitale della gastronomia mondiale, con un’iniziativa che non si limita alla semplice promozione, ma che punta dritto a un obiettivo ambizioso: il riconoscimento della cucina italiana come patrimonio immateriale dell’umanità Unesco».

La cerimonia è avvenuta durante la visita del ministro Lollobrigida assieme all’ambasciatore d’Italia in Qatar Paolo Toschia. Gli ospiti d’onore hanno potuto degustare le prelibatezze di Ciulla nel Villaggio Italia, expo itinerante che accompagna il giro del mondo dell’Amerigo Vespucci, denominata la nave più bella del mondo. L’Amerigo Vespucci, come in ogni tappa del suo tour mondiale, è stata affiancata dal Villaggio Italia, che ha offerto ai visitatori un’esperienza unica per conoscere la bellezza dell’Italia attraverso la sua arte, la sua cultura, la sua musica, il patrimonio enogastronomico, il cinema, la tecnologia e la ricerca scientifica.

Mario Ciulla, patron del ristorante Granofino di Agrigento e ambassador del Molino Signetti, quest’anno è entrato a far parte della prestigiosissima guida 50 Top Pizza tra le Pizzerie Eccellenti selezionate regione per regione e che in Sicilia è rappresentata da 31 pizzerie. «Sono orgoglioso di aver portato un po’ di Italia a Doha in Qatar – racconta Ciulla -, per me è stata un’esperienza unica essere presente al Villaggio Italia a Doha ma soprattutto non potevo aspettarmi di essere nominato ambasciatore della cucina italiana nel mondo dal ministro Lollobrigida, che ringrazio davvero per la stima e l’affetto a tutto il comparto della ristorazione italiana presente in questo evento, come il tristellato Roberto Cerea, lo stellato Igor Macchia e i pizzaioli Michele Circhirillo, Michele Pascarella, Bujo Mustafi, Lenoardo Palermo, Alfonso Saviello e Andrea Hussey».

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