Il “Gigante del Cedrino” di Loculi, in provincia di Nuoro, ha vinto la sfida. Si è aggiudicato il titolo de “Il più grande formaggio del mondo di latte di pecora” (Largest block of cheese – sheep’s milk). Lo ha certificato il giudice della Commissione Guinness World Record, Lorenzo Veltri, nella giornata di domenica 19 luglio.
Il pecorino prodotto a Piazza Loculi a maggio 2019 dai pastori della bassa Baronia è il più grande mai prodotto al mondo. Con i suoi 598,5 chilogrammi, 165 centimetri di diametro, 60 centimetri di altezza e 12 mesi di stagionatura, il Gigante del Cedrino si aggiudica il nuovo record. Supera così Ascoli Piceno, che aveva conquistato il traguardo nel 2010 con un peso di 534,7 chilogrammi, un diametro di 158 centimetri e un altezza di 29 centimetri.
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Grande soddisfazione per i pastori sardi. La festa si è estesa anche nei cinque Comuni della bassa Baronia, Onifai, Loculi, Orosei, Irgoli e Galtellì, e tra i soci produttori della Cooperativa La Rinascita di Onifai che ha curato la produzione del “Gigante del Cedrino”.
“Il formaggio è stato fatto con la metodologia tradizionale – spiega all’Ansa Anna Pitzalis – al di là del record, si è trattato di riscoprire l’artigianalità e la cultura del territorio. In poche parole la forma del pecorino ha dato forma e voce a questa parte della Sardegna”.
Al sindaco di Loculi, Alessandro Luche è stato consegnato il certificato della Guinness World Record. Al termine della certificazione, il pecorino è già stato porzionato e dato in degustazione, anche attraverso una distribuzione capillare su internet, dove è stato possibile prenotare un pezzo di record (500 grammi) per 5 euro.
Le prove tecniche per il record sono nate nel 2017. In quella occasione, all’interno della manifestazione “Primavera nel cuore della Sardegna” ideata dalla Camera Commercio di Nuoro, si realizzò una forma di pecorino da 1.500 litri di latte. L’anno successivo si andò avanti, producendo un formaggio con 1.650 litri.
A maggio 2019, esattamente il 12, il grande salto. Per realizzare il “Gigante del Cedrino”, infatti, furono utilizzati 4.500 litri di latte ovino provenienti dalla Cooperativa La Rinascita di Onifai. È qui che conferiscono i pastori dei cinque Comuni della bassa Baronia: Onifai, Loculi, Irgoli e Galtellì.
A trasformare i 4.500 litri di latte nel “Gigante del Cedrino”, ci hanno pensato 50 pastori di Loculi e dei Comuni limitrofi, sotto la guida mastri casari Pietro Deledda e Luigi Costa. Il notaio Alessio Sanna di Nuoro ha seguito e verbalizzato tutte le procedure, durate quattro ore.
Per lavorare il latte ci sono voluti 33 calderoni di rame. Il formaggio è stato poi inserito in una forma di legno di 165 centimetri di diametro e 60 centimetri di altezza. La forma è stata progettata da Anna Pitzalis della Primore Design&Comunicazione di Orroli e realizzata dalla falegnameria Ligas di Nurri.
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