Via libera alla presentazione delle domande per ottenere il fondo ristorazione. Da oggi e fino al 28 novembre ristoranti, agriturismi, mense, catering, alberghi, potranno richiedere il contributo a fondo perduto, fino a un massimo di diecimila euro.
Sul sito del ministero delle Politiche agricole sono disponibili le slide che illustrano il provvedimento in Gazzetta Ufficiale il 6 novembre scorso. Le immagini spiegano anche il modo in cui funzionerà concretamente il Fondo ristorazione.
Da oggi e fino al 28 novembre ristoranti, agriturismi, mense, catering, alberghi, potranno richiedere il contributo a fondo perduto, fino a un massimo di diecimila euro. I fondi serviranno per l’acquisto di prodotti delle filiere agricole e alimentari, anche DOP e IGP, inclusi quelli vitivinicoli, valorizzando così la materia prima dei territori.
Il provvedimento, grazie a una dotazione di 600 milioni, garantisce in modo semplice e immediato il sostegno al mondo dell’ho.re.ca e allo stesso tempo alla filiera agroalimentare, contrastando anche lo spreco.
“In questo difficile momento per il mondo della ristorazione, diamo un segnale concreto alle aziende, alle donne e agli uomini che ci lavorano quotidianamente e a tutta la filiera agroalimentare. Garantiamo liquidità immediata e rafforziamo la straordinaria alleanza tra mondo della ristorazione e della produzione”, sottolinea il ministro Bellanova.
“È una misura che ho fortemente voluto per sostenere la ristorazione, la filiera agroalimentare, rilanciare gli acquisti di prodotti agroalimentari di qualità e di origine italiana, compreso il vino, impedire lo spreco alimentare per puntare al recupero virtuoso delle eccedenze. L’agroalimentare è la nostra forza. La ristorazione è parte integrante della filiera agroalimentare. Lavoriamo per sostenerli. Investiamo sul cibo. Portiamo in tavola il futuro”.
Il meccanismo per presentare la domanda è semplice ed efficace. Da domenica 15 novembre a sabato 28 novembre sarà sufficiente collegarsi al sito www.portaleristorazione.it o andare in un ufficio postale e presentare le fatture degli acquisti effettuati da agosto in poi di prodotti agroalimentari italiani e vitivinicoli.
Dopo un primo controllo sarà versato in automatico un anticipo del 90 per cento degli acquisti effettuati. Verificata la documentazione, saranno emessi i bonifici a saldo del contributo concesso.
Per consultare le slide e la documentazione, clicca QUI.
Immaginate una serata speciale, dove i profumi inebrianti della cucina stellata incontrano la magia di…
Saranno presentati a Palermo i risultati di tre anni di attività: l'incontro promosso dal Coreras
«Certo che da voi in Sicilia si mangia bene»! Il biglietto da visita dei Cugini…
E se il rosso del futuro venisse dalle colline saluzzesi, e fosse di un’uva di…
Al via il Taormina Food Expo 2024, dal 21 al 24 novembre, presso il Palazzo…
Manca poco all’XI edizione di Taormina Gourmet, che da quest’anno diventa “on Tour”. Uno dei più importanti…