Comfort food online, il consumatore medio italiano sceglie snack americani

Gli ipercalorici snack americani spopolano tra le scelte online di Comfort food. Nel 2020 è letteralmente esploso un trend che ha portato ad un aumento del 60% di utenti e ordini rispetto all’anno precedente.

Comfort food online, il consumatore medio italiano sceglie snack americani

La pandemia ha inevitabilmente cambiato le abitudini di vita e alimentari. Per quanto riguarda la spesa, sono molti che hanno puntato agli acquisti online. Nella lunga lista rientra anche quello che è noto come Comfort food e tra le scelte spiccano gli snack americani.

Se dovessimo delineare l’identikit del consumatore medio italiano, questo sarebbe di sesso maschile e di età compresa tra i 18 e i 35 anni. Sono soprattutto gli appassionati di videogiochi residenti in città di Nord Italia a scegliere gli ipercalorici snack made in Usa per accompagnare le attività di svago o impreziosire i momenti di relax.

Scelte che sicuramente non sono proprio “salutari”. Si va infatti dai cereali dai gusti esotici a farcitissimi biscotti, caramelle e barrette energetiche, dalle patatine agli iconici e soffici marshmallow ai più ricercati bastoncini di carne essiccata. Non mancano poi gli energy drink e le colorate versioni delle bibite più famose.

L’analisi

American Uncle, piattaforma di e-commerce che in Italia distribuisce oltre 1800 prodotti alimentari difficilmente reperibili sul territorio nazionale, ha portato avanti l’analisi che ha evidenziato questi dati.

Per la ricerca relativa al 2020 si è fatto riferimento alla banca dati del sito. Il campione di riferimento è composto da utenti maggiorenni che hanno usufruito della piattaforma.

La regione in cui si consumano più snack a stelle e strisce è la Lombardia (16,7%) seguita da Lazio (10,30%) e Campania (10,23%). Per quanto riguarda le città, al primo posto si trova Roma con il 7,21% del consumo complessivo. Seguono Napoli, con il 5,28%, e Milano, con il 4,28%. Il 64,2% degli utenti è under 35. In particolare, la fascia 18-24 anni rispetto al 2019 ha registrato un incremento di consumo dell’82%. La categoria più cercata in Italia, invece, è quella dei cereali.

Sul fronte dei marchi, quello più acquistato è M&M’s, seguito da Fanta, Oreo, Kinder (unico italiano in classifica), Airheads, Reese’s, Pringles e Doritos. Molto singolare è la popolarità del brand di carne secca Jack Link’s, nonostante l’assenza di una cultura del prodotto in Italia rispetto agli Stati Uniti, dove invece il mercato vale circa 1,4 miliardi di dollari e dove è considerato uno snack salutare per il suo alto contenuto proteico.