Come cucinare il brodo vegetale, 5 consigli per non sbagliare

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Il brodo vegetale è alla base di tantissime ricette. La sua preparazione è molto semplice. Per un risultato perfetto basta seguire solamente qualche piccolo consiglio. In questo modo avrete un prodotto genuino. Evitate quindi di utilizzare il dado e altri prodotti di sintesi, ricchi di sodio e poco salutari.

Sono poche le regole da seguire per cucinare il brodo vegetale. Vediamole insieme.

Come cucinare il brodo vegetale, verdure di stagione

Rispettare sempre la stagionalità delle verdure. La natura riesce a sorprenderci con i suoi prodotti e noi dobbiamo solo assecondarla.

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Alla base di ogni brodo ci sono carote, sedano e cipolla. Tendenzialmente, si può inserire di tutto. Basta riuscire a bilanciare i sapori. Sbizzarritevi con qualche prova finché trovate il giusto equilibrio.

Acqua fredda

Quando si prepara il brodo vegetale l’acqua deve essere sempre fredda. Solo in questo modo le verdure daranno il meglio di sé. Portate velocemente ad ebollizione, quindi abbassate la fiamma e proseguite la cottura con pazienza.

La pentola giusta

La pentola ideale per il brodo vegetale è alta e cilindrica. In questo modo le verdure avranno lo spazio per cuocere e rilasciare il meglio. Alcuni preferiscono utilizzare la pentola a pressione per ridurre i tempi.

Ricordatevi che una volta raggiunta l’ebollizione, il fuoco deve essere abbassato. Lasciate cucinare a fiamma bassa per circa un’ora.

Dopo la cottura, lasciare decantare

Dopo la cottura, corre d’obbligo di lasciar decantare il brodo per circa 20 minuti in modo da far depositare le impurità sul fondo della pentola.

Il colore deve essere leggermente paglierino e non forte di invasivo di verdure, per questo motivo, i tagli di verdure non devono essere minuti.

Niente sale

Un ultimo consiglio, non bisogna mai salare il brodo, in quanto, questa preparazione può essere utilizzata per allungare la cottura di ricette eterogenee dove la restrizione, per effetto della riduzione, potrebbe concentrare il sale per l’evaporazione eccessiva del liquido.

Immagini da Pixabay

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