Birra, si dimezza la produzione in Italia nell’anno del Covid

Leggi l'articolo completo

Il 2020 è stato un anno devastante sotto tanti punti di vista. L’avvento della pandemia di Coronavirus ha creato numerosi danni anche a livello economico in diversi settori. Tra questi, rientra anche quello della birra che registra un notevole calo della produzione nell’anno del Covid. Non si tratta di una leggera flessione ma di un vero e proprio dimezzamento del -46%. Lo rileva Eurostat.

Birra, si dimezza la produzione in Italia nell’anno del Covid

La pandemia ha messo in ginocchio il settore agroalimentare e anche la produzione di birra ha risentito delle ripercussioni del virus. Secondo un’analisi di Eurostat, l’Italia ha dimezzato la produzione di birra nel 2020, registrando un calo del -46% rispetto al 2019.

Dallo studio di mercato dell’ufficio statistico dell’Unione europea risulta che lo scorso anno la produzione di birra contenente alcol nell’Ue ammonta a quasi 32 miliardi di litri. Nel 2020, la produzione totale di birra dell’Ue è stata pari a circa 74 litri per abitante.

LEGGI ANCHE: Birra, un italiano su due la sceglie per i suoi ingredienti semplici e per la varietà di gusto

La Germania è il primo produttore nel 2020 con 7,5 miliardi di litri (24% della produzione totale dell’Ue). Subito dopo la Polonia con 3,8 miliardi di litri prodotti (12% della produzione totale dell’Ue), Spagna (3,3 miliardi di litri prodotti, 10%), Paesi Bassi (2,5 miliardi di litri, 8%), Francia (2,1 miliardi di litri, 7%), Repubblica Ceca (1,8 miliardi di litri, 6%) e Romania (1,7 miliardi di litri, 5%). Rispetto al 2019, la Slovacchia ha registrato il maggior aumento della produzione di birra alcolica (+25%), seguita da Grecia, Lituania e Francia (tutte +3%).

Dalla ricerca emerge inoltre che nel 2020 gli Stati membri dell’Unione hanno prodotto 1,4 miliardi di litri di birra che contenevano meno dello 0,5% di alcol o non avevano alcun contenuto alcolico. Rispetto al 2019, la produzione dell’Ue di birra contenente alcol è invece diminuita dell’8%, mentre la produzione di birra non alcolica è rimasta stabile.

LEGGI ANCHE: Bere birra con gli amici riporta gli italiani fuori casa, è la scelta preferita da 1 su 4

Per quanto riguarda l’esportazione, i Paesi Bassi sono al primo posto con 1,9 miliardi di litri di birra contenente alcol nel 2020, pari al 21% delle esportazioni totali di birra Ue (intra ed extra Ue). Seguono il a Belgio (1,7 miliardi di litri; 19%) e Germania (1,5 miliardi di litri; 17%), Francia e Repubblica Ceca (entrambi 0,5 miliardi di litri; 6%) Irlanda e Polonia (entrambe 0,4 miliardi di litri; 5%). Per le importazioni, invece, è la Francia con i suoi 0,8 miliardi di litri, ad importare maggiormente birra nel 2020, rappresentando il 16% delle importazioni totali dell’Ue (intra ed extra Ue).

Leggi l'articolo completo

Recent Posts

Cena stellata di beneficenza con lo chef Accursio Craparo per sostenere La Locanda del Samaritano di Catania

Immaginate una serata speciale, dove i profumi inebrianti della cucina stellata incontrano la magia di…

18 ore ago

Agricoltura, col progetto Sfinge grani antichi certificati con tecnologia blockchain

Saranno presentati a Palermo i risultati di tre anni di attività: l'incontro promosso dal Coreras

18 ore ago

Giusina in cucina allo Sfincione Fest di Bagheria: «Lo preparo a ogni cena con gli amici»

«Certo che da voi in Sicilia si mangia bene»! Il biglietto da visita dei Cugini…

22 ore ago

Quei profumi in punta di piedi del pelaverga piccolo

E se il rosso del futuro venisse dalle colline saluzzesi, e fosse di un’uva di…

1 giorno ago

Taormina Food Expo, quattro giorni dedicati alle eccellenze dell’agroalimentare mediterraneo

Al via il Taormina Food Expo 2024, dal 21 al 24 novembre, presso il Palazzo…

1 giorno ago

Taormina Gourmet diventa itinerante e sbarca a Palermo

Manca poco all’XI edizione di Taormina Gourmet, che da quest’anno diventa “on Tour”. Uno dei più importanti…

3 giorni ago