Alberi e terreni in adozione, il progetto della masseria siciliana “Susafa”

Leggi l'articolo completo

Ci sono luoghi che si prestano a diventare rifugi per l’anima, dove la natura la si contempla in qualsiasi momento della giornata.  Siamo da Susafa,  antica masseria ottocentesca nelle Madonie, in territorio di Polizzi Generosa, a mille metri di altezza. Un edificio storico ospita i locali di questa raffinatissima struttura, che è frutto della dedizione della famiglia Saeli-Rizzuto, proprietari e imprenditori agricoli che da cinque generazioni si impegnano a tramandare una centenaria e affascinante cultura contadina. Ed è proprio da questa passione, ovvero l’agricoltura, che nasce il progetto “Seminiamo il futuro”, presentato a giugno in occasione di un press tour che ha coinvolto giornalisti arrivati da tutta la Sicilia.

Susafa annuncia la nascita di “Seminiamo il futuro”

Sostenibilità, condivisione, valorizzazione del prodotto siciliano, amore per la propria terra. Questi i valori su cui si basa il progetto ideato da Susafa, “Seminiamo il futuro”,  teso a riconnettere il pubblico con la produzione della terra, in cui si eliminano i passaggi tipici della filiera e si condivide con i consumatori la cultura contadina delle stagioni e del consumo di qualità sostenibile e responsabile. In un periodo in cui l’emergenza Covid ha riportato gli italiani a ricercare soprattutto i prodotti di prossimità, l’idea di Susafa sembra calzare a pennello. “Da quest’anno, Susafa è amplia la propria visione – dice Manfredi Rizzuto, uno dei proprietari della struttura – Partendo dalla forte convinzione che l’agricoltura sia uno straordinario fattore di promozione dell’identità culturale e sociale di un territorio, Susafa vuole affermarsi sempre di più come portale privilegiato verso la conoscenza di sapori e saperi locali”.

Le ciliegie raccolte direttamente dagli alberi di Susafa

Cosa prevede il progetto: l’adozione di alberi e terreni

“Seminiamo il futuro” propone una serie di adozioni dirette di alberi da frutto, ulivi, appezzamenti di grano, pezzature dell’orto. La produzione derivante da queste adozioni diventano prodotti di proprietà del consumatore finale, ovvero marmellate, taniche d’olio extravergine, farine e pasta e prodotti di stagione dell’orto. Una membership che dà accesso ad una serie di benefit nel prossimo e-commerce di Susafa e nella più classica ospitalità all’interno della struttura. Un modo per far vivere, anche a chi abita in città, i privilegi della terra e dei suoi frutti.

 

 

 

Leggi l'articolo completo

Recent Posts

Sicilia secondo vigneto d’Italia, i bianchi e il bio trainano l’Isola: IL REPORT

La Sicilia è il secondo “vigneto” d’Italia per estensione, con 95.760 ettari coltivati, ed è la…

2 giorni ago

Saccharum, arriva la pizzetta di Gioacchino: “Un ricordo della mia adolescenza”

Gioacchino Gargano, pizzaiolo e patron di Saccharum, pluripremiata pizzeria ad Altavilla Milicia, presenta 'Ricordo di…

2 settimane ago

Tre nuove marmellate “Donnalia”: l’azienda di Delia esalta i sapori siciliani

Due nuove marmellate e una confettura: ecco le novità del marchio Donnalia, l’azienda di Delia,…

2 settimane ago

La nuova era del Nocera: presentato alla 56esima edizione del Vinitaly il Nocera Pet Nat Rosato di Cantine Amato, un vino ancestrale che parla ai giovani

È nato con i migliori auspici l’ultimo vino di Cantine Amato, vivace realtà siciliana a…

2 settimane ago

Generazione next: il nuovo volto del vino siciliano

Crescita, dialogo, territorio: il passaggio generazionale nel mondo del vino siciliano presentato il gruppo all’interno…

2 settimane ago

Supply chain agroalimentare: STEF si conferma punto di riferimento per i servizi a temperatura controllata

La gestione della supply chain agroalimentare è di per sé un processo complesso e delicato, ma oggi…

2 settimane ago