Massimo Scadutoha vinto lo Sfincione Ferstival al Sanlorenzo Mercato
A vincere l’edizione 2025 dello Sfincione Festival al Sanlorenzo Mercato di Palermo è stata l’Antica Forneria Scaduto di Bagheria. Al locale bagherese è andato il favore della giuria popolare, di quanti hanno espresso la loro preferenza, degustando gli sfincioni in gara di Bagheria, Palermo, Casteldaccia, Camporeale e Monreale, nella tre giorni della rassegna gastronomica. A ritirare il premio è stato il titolare dell’Antica Forneria, Massimo Scaduto.
Una sfida che si rinnova con una formula avvincente che ha messo in competizione le realtà territoriali della provincia palermitana dove lo sfincione viene declinato, nella versione bianca o rossa, in maniera differente per modalità di preparazione e mix di prodotti a Km 0 e che in definitiva esprime in maniera esemplare la storia, la cultura e la tradizione delle comunità. Oltre al vincitore della settima edizione dello Sfincione Festival, sono stati assegnati dei premi speciali. Come ogni anno la giuria ha giudicato il Migliore sfincione rosso: la scelta è ricaduta sullo sfincione di Casteldaccia della Bakery Élite, per la capacità, in un territorio che ha fatto la storia della viticoltura siciliana, di valorizzare il prodotto iconico della ricorrenza trasformandolo anche in uno strumento di marketing territoriale. A Paolo Riccobono è stato attribuito anche il Premio speciale della giuria tecnica, «per il miglior impasto preparato con farine e semole studiate con cura e con lunghe maturazioni».
Premio speciale anche per il Panificio Massaro di Monreale. Durante la kermesse Giovan Battista Massaro, oltre allo sfincione rosso, ha presentato anche la variante Campagnola, aggiudicandosi il Premio per il miglior sfincione identitario, «per avere conservato in maniera magistrale le tecniche di lavorazione e l’uso sapiente degli ingredienti della tradizione dello sfincione della città normanna». Importante riconoscimento anche per la guest-star di questa edizione, il Panificio Conti, già vincitore delle edizioni 2021 e 2024 dello Sfincione Festival, al quale è stato attribuito il Premio La Piana d’Oro, «per la capacità di interpretare la tradizione dello sfincione bianco di Bagheria secondo i canoni di una storia tramandata da due secoli, rendendo lustro alla storia e alla cultura gastronomica della comunità bagherese».
Al Panificio Spera di Camporeale è stato attribuito il Premio Social, «per la strategia vincente della comunicazione che attraverso un linguaggio moderno è riuscito ad attrarre alla tradizione dello sfincione il gusto e le preferenze delle giovani generazioni».
Infine il Premio Tradizione è andato a Qcinu, «per avere conquistato alla specialità più amata e rappresentativa della cucina palermitana e simbolo della cultura gastronomica locale, una moltitudine di appassionati consumatori, con il suo sapore unico e autentico».
A presiedere la giuria Gianni Paternò, giornalista ed esperto enogastronomico, coadiuvato dalla giornalista Delia Romano e da Maurizio Artusi, enogastronomo e ideatore di CucinaArtusi.it. La manifestazione finale di premiazione è stata condotta dal giornalista Michele Balistreri, direttore di AllfoodSicily, e dall’influencer palermitana Marika Faraci.
Impossibile non lasciarsi avvolgere dal fascino di Trastevere, uno dei rioni più caratteristici di Roma…
Presentato il programma della seconda edizione dell’evento firmato True durante il quale oltre 50 buyers…
A quasi tre mesi dall'introduzione del nuovo codice della strada da parte del Ministero delle…
Tutto è pronto per la cerimonia di apertura di Sicilia Regione europea della gastronomia 2025, in…
Un’icona di raffinata ospitalità nasce sulla costa siciliana: Terradamari Resort & Spa è il nuovo…
Salvatore Galati a Verona Un evento esclusivo ha visto in prima linea lo chef Salvatore…