';

Milano Wine Week, dal 3 all’11 ottobre una settimana ricca di appuntamenti
30 Set 2020 20:22

Una terza edizione tutta da scoprire per la Milano Wine Week,  densa di appuntamenti online e in presenza, nel pieno rispetto delle norme vigenti in tema di sicurezza AntiCovid-19.

Una manifestazione che ha dovuto integrarsi in fretta nel mondo del digitale. Moltissimi gli eventi online tra i quali l’inaugurazione del 3 ottobre per cui si prevedono 5.000 presenze con un brindisi virtuale a base di Trentodoc. Si proseguirà poi con le varie masterclass e i digital tasting internazionali che si terranno in streaming, il tutto fruibile da una piattaforma online creata ad hoc per l’occasione. Molti saranno gli appuntamenti dedicati al vino nei Wine District della città.

Al via la prima International Digital Wine Fair

Federico Gordini presidente della Wine Week, attiverà quindi una grande piattaforma digital a servizio del settore vitivinicolo, con l’obbiettivo di favorire nel tempo un network internazionale di iniziative finalizzate al business e alla formazione potendo connettere utenti in varie parti del mondo.

Moltissimi eventi istituzionali saranno ospitati nei due Head Quarter, uno in Porta Venezia a Palazzo Bovara, location storica ed elegante di Milano dove si terranno masterclass, lanci di nuove etichette, wine pairing, seminari e walk around tasting, e il Babila Building vero e proprio Shop dedicato.

Tra i protagonisti di un Webinar dal titolo “Strongher than Ever” alcuni dei più importanti chef italiani come Andrea Berton, Davide Oldani e Moreno Cedroni, faranno il punto della situazione per ribadire l’importanza di fare rete tra ristorazione e il settore vitivinicolo. Presenzieranno inoltre varie personalità di spicco nel settore come Silvana Ballotta, CEO di BS Strategis e coordinatrice di Wine Bussines Forum, ci sarà il presidente del Merano Wine Festival Helmut Kocher, e ancora Riccardo Ricci Curbastro della Federdoc.

Inoltre ci sarà il nuovissimo evento Shaping Wine in partnership con SDA Bocconi, che sarà un momento di riflessione sui trend innovativi e sull’evoluzione degli spazi fisici e virtuali nonché del retail sul mondo del vino dedicato ai milennials.

Un segnale forte di ripartenza dunque, con tante istituzioni importanti per alcuni dei settori particolarmente colpiti come quello della distribuzione vinicola e della ristorazione, privati di grandi eventi in cui i buyer soprattutto esteri sono mancati all’appello. Le città coinvolte grazie alla piattaforma digital saranno New York, San Francisco, Miami, Toronto, Hong Kong, Shangai, Pechino, Mosca ,Monaco e Londra.

Tanti gli eventi nei 6 Wine District e nelle varie Location Partner

Resta confermata l’attivazione dei 6 Wine District e i rispettivi Consorzi abbinati, dove saranno coinvolti bar, ristoranti ed enoteche saranno ben visibili e brandizzati per l’occasione e ospiteranno molti eventi, degustazioni wine pairing o masterclass.

I Quartieri dedicati saranno:

BRERA -GARIBALDI -SOLFERINO  per il Franciacorta, EUSTACHI per il Conosrzio tutela Vini dell’ Oltrepò Pavese, nel quartiere ISOLA le DOC Friuli Venezia Giulia, in PORTA NUOVA il Consorzio a Tutela del Conegliano Valdobbiadene e Prosecco DOCG, in SEMPIONE -ARCO DELLA PACE il Consorzio dell’Asti e Moscato d’Asti DOCG e infine in PORTA ROMANA il Consorzio a  Tutela del Lugana DOC.

Tante le realtà di settore coinvolte nelle varie  partnership con la manifestazione, come:  Eataly Smeraldo, City Life Shopping District, la Santeria, Wine Mi, Centrale District, Hic Enoteche, SignorVino, Panini Durini, N’ombra De Vin e molte altre, tutte consultabili nel sito online della Wine Week 2020.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento