';

La centralità del packaging per il mercato del food 
12 Apr 2021 12:11

Il packaging è da sempre un elemento chiave da valutare per implementare il successo di un prodotto. Il boom dell’e-commerce, cresciuto con la diffusione dei contagi, vede emergere la necessità di contenitori robusti, creativi e maneggevoli. Una strategia di comunicazione efficace passa anche dal packaging design, che vive delle vere e proprie tendenze con una ricerca continua di novità. 

Attualmente, la tendenza del packaging, legato alla situazione ambientale mondiale, vede l’emergere di caratteristiche rapportate alla sostenibilità. Il packaging eco-friendly rappresenta la risposta al bisogno pubblico di ridurre i rifiuti plastici, ma allo stesso tempo un’importante occasione comunicativa. Alla base di questa tendenza troviamo la scelta di materiali ecosostenibili o la riduzione degli stessi a fronte di imballaggi funzionali e operativi. Il modo in cui viene confezionato un bene comunica identità e valori del brand e contribuisce in maniera esponenziale alla fidelizzazione dei clienti. Le confezioni sostenibili sono ogni giorno più richieste dalle grandi catene della GDO e dai singoli consumatori sempre più attenti all’ambiente. Non è più questione di mode e le scelte green sono diventate parte integrante delle abitudini della società contemporanea. Sostanzialmente, se sono forti le richieste della GDO, non è da meno la volontà dei consumatori. L’importanza ricoperta dal packaging, secondo i consumatori, risulta confermata anche da un’indagine Ipsos Mori, ripresa da “Italiafruit”, svolta nell’estate 2020: l’87% dei consumatori è solito acquistare prodotti caratterizzati da una minima quantità di materiali per il packaging, mentre il 31% ha addirittura affermato di aver cambiato le proprie abitudini di acquisto proprio a causa di un packaging non sostenibile. 

Oggi, il packaging sostenibile rappresenta un valore aggiunto per la filiera e sta assumendo sempre più rilevanza nei rapporti tra produttore e consumatore. Inoltre, durante la fase più acuta della pandemia i prezzi degli imballaggi biocompostabili di frutta e verdura destinati ai consumatori sono schizzati in alto. La produzione dei packaging compostabili è attualmente nelle mani di poche aziende multinazionali e anche i confezionatori in grado di soddisfare la richiesta sono pochi. L’aumento della domanda, la scarsità di materiale e il numero ridotto di fornitori ha definito una situazione in cui i listini sono fuori controllo e rischiano di mettere in difficoltà tutta la filiera. 

Gli aumenti degli ultimi mesi, nell’ordine del 5-10%, devono sommarsi all’impennata dei costi del packaging dell’ultimo anno. La produzione e l’innovazione del packaging rappresenta un buon volano economico per chi vuole dare vita a startup innovative e sostenibili. Una richiesta in continua crescita con un potenziale mercato in espansione. I costi del packaging oscillano già fra il 15% e il 20% del prezzo a cui viene venduta ogni singola confezione e la sfida è quella di abbattere tali costi aumentando la concorrenza e l’innovazione nel settore. Food Packaging Forum ha pubblicato un’indagine di Markets and Markets secondo la quale il mercato del packaging sostenibile crescerà del 42,8% entro il 2025. Molte aziende, soprattutto quelle di grandi dimensioni che hanno più risorse da investire in ricerca, innovazione e tecnologia, hanno cominciato a studiare soluzioni di packaging totalmente riciclabili sia per un’accresciuta sensibilità ambientale che per le importanti azioni di marketing nei confronti di consumatori sempre più esigenti e attenti all’impatto dei prodotti sull’ambiente. 


Dalla stessa categoria

Lascia un commento