Una richiesta insolita da parte di Japan Airlines (JAL). La compagnia aerea, infatti, ha chiesto ai suoi viaggiatori di saltare i pasti a bordo dei loro voli. La proposta deriverebbe da una “scelta etica” per ridurre gli sprechi alimentari.

Japan Airlines invita i passeggeri a rinunciare ai pasti per ridurre gli sprechi alimentari

Ci sono tanti modi per combattere gli sprechi alimentari e uno di questi è quello di saltare i pasti durante i voli. Questa, infatti, è l’invito che la compagnia aerea giapponese Japan Airlines ha rivolto ai passeggeri di determinati voli notturni interni all’Asia.

Secondo quanto affermato da un rappresentante della compagnia, la proposta non deriva da una necessità di taglio ai costi. Alla base, come riporta la Cnn, ci sarebbe l’intento di ridurre gli sprechi alimentari. Dal momento che la maggior parte dei passeggeri nei voli notturni preferisce dormire e non essere svegliata per i pasti, decidere di saltarlo eviterebbe uno spreco.

La compagnia aerea è solita preparare un pasto per ogni persona a bordo. Un passeggero che preferisce dormire durante il servizio pasti, o che preferisce spuntini portati da casa, inevitabilmente produce uno spreco di cibo.

Alla base della proposta c’è la condivisione, da parte della compagnia, degli obiettivi di sviluppo sostenibile della Nazioni Unite, o SDG. Tra gli obiettivi, infatti, c’è anche la riduzione dello spreco alimentare. In Giappone sono tante le aziende che hanno deciso di virare su questa strada.

La Japan Airlines ha provato per la prima volta il suo programma sui voli tra Bangkok e l’aeroporto Haneda di Tokyo a novembre. Questo volo di cinque ore e mezzo viene prevede una partenza da Bangkok alle 22:40 e arrivo alle 05:40 del mattino successivo. A causa della pandemia, è diminuito il numero di persone che volano e questo ha dato alla compagnia la possibilità di un lancio graduale.

Gli ospiti possono scegliere di rinunciare al servizio pasti in anticipo visitando il sito Web di JAL o chiamando la compagnia aerea dopo aver confermato la prenotazione del volo. Praticamente con le stesse modalità in cui potrebbero richiedere in anticipo un pasto vegetariano o kosher.

Solitamente le altre compagnie consentono di rifiutare il pasto a bordo al momento del servizio. Questo però comporta che il cibo venga buttato. Japan Airlines, invece, in questo modo evita che vengano preparati dei pasti extra che finiranno nella spazzatura.

Oltre all’opzione per saltare i pasti, JAL strizza l’occhio alla sostenibilità riciclando le divise dell’ingegnere della manutenzione in fibra di cotone fonoisolante e fa utilizzare agli assistenti di volo gli iPad per ridurre la stampa di menu cartacei durante la crociera.