Sempre più avocado e tè matcha sulle tavole degli italiani. Le vendite di questi due prodotti hanno avuto un’impennata di quasi il 100%. Conquistano così i primi posti nella classifica degli ingredienti benefici più dinamici. Lo rileva la settima edizione dell’Osservatorio Immagino Nielsen GS1.

L’avocado scala la classifica degli alimenti benefici più venduti in Italia

Nei carrelli della spesa italiani non possono mancare l’avocado e il tè matcha. Il consumo e la vendita di questi due prodotti sono, infatti, quasi raddoppiati. Perdono posti nelle classifica, invece, le bacche di goji, che registrano un calo del 18,6% delle vendite, e l’alga spirulina, che scende del 17%.

L’avocado è il frutto esotico più amato dagli italiani. In un anno, infatti, le vendite sono aumentate del 92,9%, totalizzando 6,5 milioni di euro nel 2019. Un trend in crescita partito già negli anni precedenti e che riguarda anche i prodotti che lo contengono. Tra il 2016 e il 2019, infatti, l’aumento delle vendite è stato del 143,8%.

Il successo dell’avocado, segnala l’Osservatorio, ha trainato l’aggregato dei superfruit, ossia i prodotti che indicano in etichetta la presenza di mandorla, mirtillo, cocco, acqua di cocco o avocado. Il frutto esotico risale così la classifica per giro d’affari, con quasi 762 milioni di euro di vendite. Il primo posto nel paniere, però, rimane alla mandorla, prodotto numero uno per la presenza nello scaffale.

Le proprietà benefiche dell’avocado

L’avocado è considerato un frutto dalle molteplici proprietà benefiche. Presenta infatti grassi vegetali che contribuiscono a proteggere il cuore; ha proprietà antinfiammatorie grazie alla vitamina E e C, all’omega-3 e a sostanze nutraceutiche. Per via del folati e della vitamina B9, è molto consigliato anche durante la gravidanza.

Inoltre è in grado di rafforzare il sistema nervoso  grazie all’omega-3 di cui è ricco. Contiene beta carotene, glutatione, un’elevata quantità di potassio ed è molto calorico.

Per via di tali caratteristiche, l’avocado trova un difficile inserimento nella dieta mediterranea. Utilizzarlo renderebbe necessaria una drastica riduzione dell’olio extravergine di oliva nella propria alimentazione. Infine, per il suo alto valore calorico, è sconsigliato per le persone obese o in sovrappeso.

Il successo del tè matcha

Anche il tè matcha ha registrato un enorme successo. Le vendite, infatti, sono cresciute del 99,8%, toccando i 2,3 milioni di euro. Cifra che però non basta a trainare anche l’aggregato dei superfood. Questi infatti perdono il 9,4% delle vendite a valore.

Il matcha è ricco di vitamine, minerali, polifenoli ed è il tè con la maggior percentuale di antiossidanti, anche superiore al normale tè verde.

La maggiore crescita annua, secondo i dati diffusi dall’Osservatorio, si registra nella famiglia dei semi e dei prodotti che li contengono. Tra gli ingredienti benefici, spiccano semi di lino, semi di zucca, sesamo, semi di chia e canapa. Un mondo che vale 82,1 milioni di euro.