Una cucina sostenibile e gourmet che profuma di mediterraneo, nel massimo rispetto della materia prima locale
Alla base della proposta gastronomica gourmet della nuova struttura agrigentina, ci saranno i prodotti locali, tra cui i ricercati presidi slow food siciliani. Per una cucina fresca e genuina, che segue la filosofia del “Farm to table”, in perfetto connubio tra tradizione e innovazione.
Nella cucina dell’ADLER Spa Resort SICILIA, l’elegante eco-struttura di Siculiana (AG), pronta ad aprire i battenti il 7 luglio, è facile ritrovare i caratteri naturali del contesto in cui nasce, come il mare, i terreni generosi e forti, la macchia mediterranea e i suoi molteplici profumi. Alla base delle proposte del talentuoso chef di origine siciliana, Giuseppe Schimmenti, ci sono i frutti del ricco territorio, lavorati sapientemente.
Anche l’ADLER Spa Resort SICILIA come tutti gli ADLER Spa Resorts & Lodges, invita alla scoperta dell’unicità del territorio attraverso il palato, con gustosi piatti regionali preparati con ingredienti selezionati provenienti da piccoli produttori locali d’eccellenza. Al massimo rispetto della materia prima, lo chef abbina la capacità di mantenere le virtù della tradizione, con la volontà di innovare con idee nuove, leggere e gourmet.
Nascono così piatti curati nell’estetica e memorabili nel gusto che prediligono ingredienti semplici e genuini, propri della cucina quotidiana sicula, il pesce, gli ortaggi e le erbe aromatiche (da filiera cortissima, dato che saranno coltivate nell’orto ADLER!).
“Ho sempre avuto la passione per la cucina. A 15 anni lavoravo già nel ristorante di un hotel a Tonnara di Bonagia, da lì partivano le barche per la pesca dei tonni – racconta lo chef – È stata un’esperienza che non dimenticherò mai. Quando le barche rientravano, i pescatori portavano tutto il pescato per il paese fino in chiesa per la benedizione. L’esperienza più forte e che mi ha legato ancora di più ai prodotti della mia terra è stata in un piccolo ristorante di Palermo, l’Osteria Ballarò. Il suo chef, Calogero Branca, è stato il mio mentore e oggi è uno dei miei più cari amici. Con lui ho conosciuto la tradizione e la genuinità delle lavorazioni, ho imparato a lavorare con rispetto la materia prima mantenendo uno stretto legame con il territorio. Passavamo giorno e notte a pensare alle ricette, iniziavamo alle tre di mattina le preparazioni, dalla pasticceria alla pasta. In questa piccola cucina tutto era pensato per far stare bene ogni commensale, la fatica non si sentiva. E questo approccio mi ha sempre accompagnato in ogni mia esperienza. Ho lavorato negli anni in importanti gruppi alberghieri, fino ad arrivare prima della pandemia ad Ortisei, all’ADLER Spa Resort Dolomiti. Lì era già scritto il mio destino per il nuovo Resort di Siculiana. In ADLER è stato un percorso appassionante che mi ha visto affiancare gli altri chef delle strutture ADLER, come Chef Hannes del Lodge Ritten. Qui la cucina è fortemente caratterizzata dalla filosofia Farm To Table, così come lo sarà in Sicilia.
Lo chef racconta quali saranno i tratti peculiari della sua cucina. “La sicilianità è alla base dei miei piatti. Gli ospiti ADLER devono poter assaporare la Sicilia in tutte le sue declinazioni ogni volta che si siedono ad uno dei nostri tavoli. Dalla colazione con la granita di mandorle e la brioche fresca, al pranzo con il pesce fresco fino a sera, avvolti dai profumi delle erbe spontanee come il finocchietto selvatico e la mentuccia. Ho scelto personalmente ad uno ad uno i piccoli fornitori e produttori locali, per garantire genuinità e freschezza di tutte le materie prime di provenienza regionale. Ho visitato le produzioni dei ricercati presidi slow food siciliani, dall’ape nera sicula al maialino dei Nebrodi, dalle lenticchie di Villalba alla famosa capra girgentana, senza tralasciare i grani antichi siciliani come il Perciasacchi con cui realizzeremo la pasta fresca”.
Secondo lei, un piatto corrisponde maggiormente a una ricetta, un’esperienza o un’emozione? Ogni piatto è un’esperienza emozionante. Può essere una scoperta come richiamare un ricordo d’infanzia. Un viaggio che inizia dall’ingresso al ristorante e continua anche una volta che l’ospite sarà tornato a casa.
E quale consiglio si sente di dare agli ospiti che vogliono scoprire la cucina ADLER? Com’è preferibile approcciarla? Magari, sperimentare, provare anche cose meno “classiche”?
Senza pregiudizi. Ho creato un menu capace di raccontare la più radicata tradizione della cucina siciliana tradotta con l’innovazione della cucina moderna. Le moderne tecniche di cucina consentono a noi chef di dare maggiore risalto alla materia prima di cui continuiamo a portare il massimo rispetto. Non vi posso svelare le particolarità dei piatti che sto disegnando per il nostro ristorante gourmet. Ognuno di essi è un’esperienza che non può essere raccontata, deve essere solo provata.
Ed ecco qualche anticipazione inerente al menu che verrà proposto. “Gli ospiti che frequentano i nostri Spa Resorts e Lodges nelle Dolomiti e in Toscana non possono farsi scappare un canederlo alla barbabietola o i pici fatti in casa, in Sicilia non potranno rinunciare ad assaggiare le panelle, il pescato del giorno, la cassata, il cannolo con la ricotta fresca o la granita di mandorle”.
Adler Spa, l’apertura a Siculiana il prossimo 7 luglio
Eco-resort di charme, affacciato sul mare, si trova nel comune di Siculiana (Agrigento), in prossimità della Riserva Naturale Orientata Torre Salsa e dispone di accesso alla spiaggia a ca 300 m dalla struttura. Armoniosamente integrato nel paesaggio, è dotato di 90 camere – divise in 74 Junior Suite e 16 Family Suite, tutte con terrazzo privato costruite e arredate con materiali naturali. È dotato di ampio Centro Wellness & Spa (ca. 3200 m² tra piscine, saune e aree relax) e propone una vasta scelta di programmi SPA quali la thalassoterapia e le applicazioni vulcaniche. La cucina di ispirazione mediterranea valorizza gli ingredienti locali, reinterpretati in chiave nuova, leggera e gourmet. Completa l’offerta un variegato programma di proposte outdoor e indoor.
Lascia un commento