A Messina riapre la storica pasticceria Freni: design moderno ma nel rispetto della tradizione

Leggi l'articolo completo

Ci sono luoghi che conservano la memoria ed è attraverso quei luoghi che la memoria può tornare a vivere. A Messina, in Via Adolfo Celi al civico 96, si è scritta una pagina importante della storia della pasticceria messinese a partire dal lontano 1968 quando il pasticcere Giuseppe Freni avviò la sua pasticceria a Contesse, nella città dello Stretto. Una storia portata avanti con successo dai figli Lillo e Liliana, che si sono fermati qualche tempo, a causa dello stop imposto dalla pandemia, ma sono pronti a ripartire con grande entusiasmo. 

La Pasticceria Freni ha riaperto i battenti con una nuova ed elegante veste, nel solco della continuità con il passato, per continuare nell’opera di valorizzazione della grande tradizione dolciaria messinese. 

La mia pasticceria vuole rappresentare fortemente Messina e la Sicilia e riaprire nel locale storico significa dare ancora ulteriore valore alla scelta effettuata da mio padre tanto tempo fa, che ci ha permesso di affermarci nel tempo. Sono veramente felice” – ha affermato Lillo Freni. 

“Ed io sono felice per mio fratello che ha realizzato il suo sogno e continuato quel percorso intrapreso sulla strada tracciata da papà. Se siamo qui lo dobbiamo ai nostri genitori – ha commentato Liliana Freni.

Lo stile della nuova pasticceria è moderno, gli ambienti seppur ridimensionati negli spazi sono luminosi e accoglienti. Di rilievo l’idea di mantenere le insegne storiche riadattate alle attuali esigenze per ridare forza alle radici. Gli arredi moderni nel design si caratterizzano per il contrasto cromatico e per la presenza del legno dell’ulivo, la cui scelta non è casuale. “Crediamo nella forza e nella longevità di questo arbusto dal quale ci sentiamo rappresentati, peraltro simbolo di pace e portatore di serenità che spero possa essere di auspicio per i prossimi anni di lavoro”. 

Attorniato dalla famiglia, dagli amici di una vita, dai colleghi pasticceri e dai clienti più affezionati – che non hanno mai perso il contatto con il grande pasticcere che in questi anni ha continuato a lavorare nel suo laboratorio per la vendita on line e per conto terzi – l’Ambasciatore del Gusto messinese ha ripercorso i momenti più belli della sua attività e raccontato il nuovo progetto che ha costruito giorno dopo giorno con determinazione e che il 20 novembre ha visto la luce. È toccato al sindaco di Messina, Federico Basile, tagliare simbolicamente il nastro, dopo la benedizione del sacerdote, Padre Sergio Siracusano.

Una riapertura nel segno della tradizione e dell’innovazione” – ha commentato il primo cittadino che ha fatto un plauso alla scelta di Lillo Freni di mantenere quello stretto legame con i prodotti locali e di tutta la Sicilia.

Sono tante le novità. Cambia l’offerta ma non la proposta che vedrà protagonisti i dolci della tradizione come cassata, cannoli, pignolata, bianco e nero, ‘nzuddi, piparelli; la pasticceria moderna; i dolci storicamente legati alle feste con un’attenzione particolare ai grandi lievitati, panettoni e colombe.

Il Covid ci ha indirizzato ancora di più verso la diversificazione del nostro lavoro, la vendita online, il conto terzi, ma il rapporto con i clienti che quotidianamente ci contattavano o ci fermavano per strada non aveva una dimensione, ed è proprio questo che ci ha fatto decidere di ricreare un punto di riferimento per chi non vuole privarsi dei nostri dolci”. 

Cambia anche l’orario di apertura. La pasticceria Freni sarà aperta da martedì a sabato dalle ore 8:30 alle 14:30 e la domenica ed i festivi fino alle 13:30. 

Fondamentale sarà il rapporto con la clientela che potrà prenotare i dolci per ogni occasione. “Tutti i giorni – precisa ancora Lillo Freni – si troveranno tutti i prodotti tradizionali della nostra pasticceria secca o da credenza. Uno spazio sarà riservato anche a torte, monoporzioni, e dolci adatti all’asporto e nei festivi prefestivi sarà riservato più spazio a questa offerta di pasticceria fresca. Ci sarà anche una presenza di semifreddi e gelateria da asporto. Altra novità sarà la formula di proporre quasi tutti i prodotti già preconfezionati affinché risulti più agevole e sostenibile il servizio”. 

Leggi l'articolo completo

Recent Posts

Cena stellata di beneficenza con lo chef Accursio Craparo per sostenere La Locanda del Samaritano di Catania

Immaginate una serata speciale, dove i profumi inebrianti della cucina stellata incontrano la magia di…

17 ore ago

Agricoltura, col progetto Sfinge grani antichi certificati con tecnologia blockchain

Saranno presentati a Palermo i risultati di tre anni di attività: l'incontro promosso dal Coreras

17 ore ago

Giusina in cucina allo Sfincione Fest di Bagheria: «Lo preparo a ogni cena con gli amici»

«Certo che da voi in Sicilia si mangia bene»! Il biglietto da visita dei Cugini…

21 ore ago

Quei profumi in punta di piedi del pelaverga piccolo

E se il rosso del futuro venisse dalle colline saluzzesi, e fosse di un’uva di…

24 ore ago

Taormina Food Expo, quattro giorni dedicati alle eccellenze dell’agroalimentare mediterraneo

Al via il Taormina Food Expo 2024, dal 21 al 24 novembre, presso il Palazzo…

1 giorno ago

Taormina Gourmet diventa itinerante e sbarca a Palermo

Manca poco all’XI edizione di Taormina Gourmet, che da quest’anno diventa “on Tour”. Uno dei più importanti…

3 giorni ago