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Il ritorno di Cook Magazine, presentato il quarto numero dedicato alla ripartenza
06 Ott 2020 13:49

Un nuovo inizio per una nuova sfida. È stato presentato, nella serata di lunedì 5 ottobre, il quarto numero 2020 di Cook Magazine. In occasione del primo anno di vita della rivista, all’interno di Villa Boscogrande a Palermo, ospiti del patron Natale Di Maria, la redazione ha incontrato giornalisti, produttori e professionisti.

La rivoluzione di Cook Magazine, presentato il quarto numero 2020

Cook Magazine torna a raccontare il mondo dell’enogastronomia, nazionale ed internazionale. Oltre ad accedere alle notizie online sul sito Cook Magazine, è possibile abbonarsi ai numeri trimestrali ricchi di approfondimenti, informazioni sul mondo dell’enogastronomia, novità, tendenze, consigli e suggerimenti su tutto ciò che riguarda il comparto Ho.Re.Ca.

La serata di presentazione del quarto numero 2020 si è svolta nel rispetto della normativa anti-Covid vigente per il contenimento di contagi. Tutti i presenti, in numero ridotto e su invito per consentire il mantenimento della distanza di sicurezza, hanno indossato le mascherine per l’intera durata dell’evento.

Al tavolo dei relatori il direttore responsabile, Emanuele Termini, il caporedattore Federica Raccuglia, il responsabile sezione vino, Veronica Laguardia, il responsabile marketing Francesco Tumminello e Antonio Cottone, presidente Fipe Palermo. Ha moderato la presentazione Giulia Cristodaro, critica enogastronomica.

Tra le prime file della platea, anche l’art director Walter Muraglia, la food editor Rosanna Pasta e l’editore Francesco Fontana, che ha lanciato un messaggio di incoraggiamento alla squadra. “Lavorare con una redazione giovane è stimolante. Ognuno con la sua professionalità – ha detto – riesce ad apportare un contributo fondamentale per la buona riuscita del lavoro”.

Il quarto numero della rivista arriva dopo lo stop obbligato dell’uscita di giugno. La diffusione del Coronavirus, infatti, ha fermato tutte le macchine, ma adesso è tempo di scaldare i motori. “Il Covid ci ha cambiato la vita, sia nella mente che nelle abitudini – ha detto Antonio Cottone – . La presentazione di oggi è un segnale che tutto il settore si sta rimettendo in moto. Fipe è molto vicina a Cook Magazine e ha rinnovato con piacere anche per questo numero la sua vicinanza”.

“Cook Magazine ha deciso di dare un segnale in un momento particolare – ha spiegato il direttore Emanuele Termini -. Noi abbiamo scelto, per questa uscita di settembre, un tema di fondo che è quello della ripartenza. Abbiamo raccontato una realtà propria di molti operatori del settore, tra ristorazione, hotellerie, cantine, produttori. Ognuno di loro ha saputo reinventarsi in un momento in cui non ci sono certezze. La nostra copertina parla chiaro, abbiamo scelto un’eccellenza che è anche esempio di enorme umanità, di capacità, di resilienza. Stiamo parlando di Chicco Cerea, 3 stelle Michelin. Cerea è riuscito a ricodificare l’immagine del grande imprenditore, del ristoratore, dando un segnale alla sua popolazione in un territorio come Bergamo, epicentro del Coronavirus”.

La forza di resistere, reinventarsi e rilanciarsi. “In questi mesi, come quando ci si mette in un’auto che non è la propria, ho preso un po’ le misure di una macchina che non era mia – ha raccontato il direttore -. Ho trovato una squadra di professionisti che mi ha dato tutto il loro supporto, che mi ha fatto sentire subito a casa mia. E questo, per me, è stato importantissimo”.

Cook Magazine punta sull’informazione online: “Abbiamo inaugurato una nuova stagione all’insegna della multimedialità”, ha detto ancora Emanuele Termini.

I relatori che si sono alternati durante la presentazione hanno tutti posto l’accento sulla forza innovativa di Cook Magazine. Uno strumento non solo di informazione e approfondimento, ma anche di crescita attraverso la collaborazione con le aziende come media partner. “Dopo un anno siamo qui con un upgrade – ha detto il responsabile marketing Francesco Tumminello -. Con la quarantena ci siamo resi conto che il processo di business ha delle falle enormi, non siamo riusciti ad andare avanti. Per emergere è necessario investire in comunicazione e marketing. Questa è la sfida che abbiamo davanti. Cook Magazine metterà a disposizione una serie di strumenti che accompagneranno le aziende fino al processo di comunicazione, che diventerà sempre più importante”.

A tal proposito diventa fondamentale anche la cura degli strumenti social. La rivista, infatti, per raggiungere un numero sempre maggiore di lettori, tra appassionati e professionisti, punta alla “rivoluzione” anche in questo ambito.

“Siamo qui stasera per presentare la nuova rivista ma anche per festeggiare il suo primo anno, un primo anno ricco di cambiamenti – ha raccontato il caporedattore Federica Raccuglia -. In pochi mesi siamo stati in grado di modificare la redazione, adattandoci alle nuove esigenze. Gli ultimi quattro mesi hanno rappresentato per noi una vera rivoluzione, evidente già sfogliando la rivista”.

Cook Magazine porta con sé un cambiamento a 360 gradi. Da una squadra rinnovata, tra conferme e new entry, ad un ventaglio di proposte per diventare sempre più competitiva sul mercato.

Un esempio emblematico degli ampi orizzonti della rivista è l’attenzione rivolta al mondo del vino attraverso la collaborazione di esperti del settore come Veronica Laguardia. “Quello vitivinicolo è un settore trainante per la nostra economia – ha spiegato – seppur in questo periodo abbia subito una brusca frenata. Il vino è simbolo di convivialità ma ha anche la capacità di raccontare un territorio, una fatica agricola, uno stile di vita, una filosofia. Questo è tutto quello che noi vogliamo raccontare in Cook Magazine”. È stata inoltre lanciata, nella versione online, una rubrica dal nome “3 vini per una ricetta”, pronta a suggerire i migliori abbinamenti di vini alle ricette proposte da rinomati chef.

L’aperitivo tra convivialità e scambi di idee

Al termine della presentazione è stata offerta una degustazione di finger food del padrone di casa, lo chef Natale Di Maria, membro della Federazione Euro Toque, accompagnato da Mario Di Cristina, vicepresidente nazionale AMIRA. Sul tavolo anche le eccellenze di alcuni produttori “amici” di Cook Magazine come Fiasconaro. E poi ancora i formaggi di Nino Spera, l’olio Embrace, il caffè di Morettino e il liquore al ficodindia Ficurì di Tenuta del Duca. Tutto per un momento di convivialità e scambio di idee.

Ad accompagnare l’aperitivo i vini di Alessandro di Camporeale con il loro cru di Grillo di Mandranova e di Tasca d’Almerita con i vini provenienti da tre delle loro splendide tenute: Grillo Mozia, Ghiaia Nera Etna rosso Doc e Didyme Malvasia.

Come abbonarsi a Cook Magazine

È possibile acquistare Cook Magazine tramite abbonamento al costo di 16,00 euro all’anno. Abbonarsi è semplice, basta compilare il form che si trova QUI e si riceverà la rivista comodamente a casa.

In alternativa, si può inviare una richiesta via e-mail a abbonamenti@cookmagazine.it, indicando nome, cognome e indirizzo.


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