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La tregua dei dazi Usa spinge l’export alimentare, AssoDistil: “Ora si pensi alla ripartenza”
26 Giu 2021 08:00

Un sospiro di sollievo per l’export dell’agroalimentare italiano. Gli Stati Uniti sospendono i dazi per cinque anni. L’Associazione Nazionale Industriale Distillatori di Alcoli e Acquaviti (AssoDistil) accoglie con entusiasmo la notizia, ma è proprio adesso che si deve puntare alla ripartenza.

La tregua tregua dei dazi Usa spinge l’export alimentare, AssoDistil: “Ora si pensi alla ripartenza”

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Qualche giorno fa, a Bruxelles, è stato firmato un accordo tra il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, e la presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen. Vengono così sospesi per cinque anni i dazi sui prodotti importati dall’Ue.

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“L’accordo sulla sospensione per cinque anni dei dazi USA, che nei mesi passati ha gravato su molte eccellenze agroalimentari italiane ed europee, è un’ottima notizia che apre prospettive di rilancio importanti per il prossimo futuro”. Questo il commento dell’Associazione Nazionale Industriale Distillatori di Alcoli e Acquaviti (AssoDistil) a poche ore dalla tregua tra Unione Europea e Stati Uniti d’America in merito alla questione Boeing – Airbus. Una querelle che, solo nel 2020, ha causato un calo del 40 per cento del valore delle esportazioni di spiriti italiani negli Stati Uniti.

Così si salva mezzo miliardo di euro di export italiano. Dall’ottobre 2019 al febbraio 2021 infatti, sono stati colpiti molti prodotti del nostro Paese tra cui formaggi, salumi, liquori, agrumi e succhi di frutta.

“Uno degli aspetti più incoraggianti dell’accordo – si legge nella nota di AssoDistil – è che le parti hanno espresso l’intenzione di dare alla tregua una continuità che, per il momento, si è concretizzata in un accordo quinquennale, ma che permette di guardare con rinnovato ottimismo al futuro. La sospensione dei dazi si traduce in un risparmio di circa 11,5 miliardi di euro in tasse sulle importazioni da entrambe le sponde dell’Atlantico. Ci sembra un ottimo punto di partenza che dovrà però essere accompagnato da altre iniziative in grado di stimolare la crescita e la ripartenza del settore”.  


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