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La Nazionale Italiana Cuochi si prepara al “Global Chefs Challenge 2021”, allenamenti alla CAST alimenti
26 Giu 2021 08:00

La Nazionale Italiana Cuochi si prepara al “Global Chefs Challenge 2021”. La più importante manifestazione mondiale del settore andrà in scena quest’anno a Newport dal 23 al 26 ottobre 2021. Fuochi accesi e pentole calde per i cuochi della nazionale si stanno già allenando per l’evento nelle strutture della CAST Alimenti,  la prestigiosa scuola di cucina con sede a Brescia.

La Nazionale Italiana Cuochi ha scelto le strutture di CAST Alimenti, per prepararsi all’impegnativo percorso di sfide a livello internazionale che si concluderà con l’evento finale previsto dal 23 al 26 ottobre a Newport, in Inghilterra. Una decisione significativa, che sottolinea quanto CAST sia considerata il riferimento guida per l’intero settore, per qualità delle strutture e organizzazione.

La Nazionale Italiana Cuochi

Vittorio_Santoro_CAST_Iginio_Massari_Gianluca_Tomasi_NIC

Ricordiamo che la Nazionale Italiana Cuochi opera all’interno della FIC – Federazione Italiana Cuochi – e il team comprende cuochi junior e senior di massimo valore professionale. Nel caso specifico la “squadra” selezionata a partecipare al prossimo “Global Chefs Challenge” è formata da Marco Tomasi (Global Chefs Challenge), Antonio Dell’Oro (Global Pastry Chefs Challenge), Luca Bna (Global Young Pastry Chefs Challenge), Andrea Del Villano (Global Young Chefs Challenge), Tommaso Bonseri Capitani (Global Young Chefs Challenge) e capitanata da Gianluca Tomasi (General Manager NIC), Keoma Franceschi (Assistant coach), Pierluca Ardito (Responsabile delle competizioni), Francesco Gotti (Responsabile Tecnico Operativo) e Angelo Biscotti (Responsabile Team Junior).

La “Global Chefs Challenge”

Nic e giuria

La “Global Chefs Challenge” è ritenuta la più prestigiosa e impegnativa competizione a livello mondiale a squadre, un territorio di sfida dove i migliori chef s’incontrano per competere in tre categorie: Global Chefs ChallengeGlobal Pastry Chefs Challenge e Global Young Chefs Challenge. L’edizione 2021 assume inoltre un particolare significato, in quanto nel 2020 la manifestazione non si è tenuta causa pandemia.

Condivisione e dialogo: questi i principi che stanno alla base della manifestazione. Lo si nota anche in questa fase preparatoria di “allenamento”, nella quale la nostra Nazionale cucina i piatti che formeranno la sfida mondiale e poi, nel corso di una cena, li sottopone al giudizio di chef stellati e docenti di CAST. Durante le tre cene che si sono svolte finora, chef del calibro di Theodor Falser, Pietro Leeman, Sauro Ricci, Philippe Léveillé, Beppe Maffioli, Massimo Fezzardi, Odette Fada e pasticceri come il campione del mondo Francesco Boccia hanno espresso giudizi e dato validi spunti alla nostra squadra per ottimizzare la realizzazione dei piatti.

La sfida

Il tavolo della giuria

Ricordiamo che il menù deve essere realizzato in 5 ore: per gli chef senior comprende un piatto vegano, due main course, una di pesce e una di carne e il dessert, mentre i junior si cimentano con 3 portate (uno starter, una main course e un dessert) e il team pasticceria con una torta e una pièce artistica.  Sempre in ottemperanza al Regolamento del Global Chefs Challenge, sono applicati precisi vincoli di pezzatura, peso ed ingredienti, che devono dare un giusto apporto di proteine e carboidrati nella creazione di un menù di gusto internazionale.  Le prove degustazione che si svolgono in CAST hanno lo scopo per i concorrenti di fare tesoro dei consigli dei guest chef che possono così seguire l’evoluzione delle preparazioni.

Le gare come momento di crescita

Prove di degustazione

Le gare più prestigiose e impegnative sono anche un grande stimolo di crescita professionale per i giovani, tanto che si tratti di chef oppure di pasticceri. Le gare permettono ai giovani di confrontarsi ai massimi livelli e dimostrare ciò che hanno imparato nella loro formazione, testimoniando quindi anche la qualità delle loro scuole. E’ significativo che nella squadra italiana juniores selezionata il primo giugno per i mondiali 2022 siano presenti due allievi CAST, per la precisione Luigi D’Antonio (chef) e Michela Ruzza (pasticcera), che svolgeranno le sessioni di prova proprio in CAST, la scuola dove si sono formati. Due giovani talenti pronti a portare il team italiano a competere per la vittoria, grazie anche alla loro preparazione acquisita in CAST Alimenti.


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