L’Etiopia  ha annunciato che utilizzerà un investimento di 1,6 milioni di dollari per realizzare un impianto per la lavorazione del latte di cammello.  La produzione si concentrerà nello stato dei Somali, nella parte orientale del Paese.  Ad occuparsene sarà l’azienda Khelif Milk Processing Industry (KMPI).

Latte di cammello, azienda etiope investe 1,6 milioni di dollari per la produzione

Il latte di cammello è un prodotto molto pregiato, un po’ come il latte di asina, al punto da aggiudicarsi il titolo di “oro bianco”. Preso sarà possibile usufruirne grazie alla Khelif Milk Processing Industry (KMPI), un’azienda etiope di prodotti lattiero-caseari. In ballo ci potrebbero essere grandi guadagni, ma intanto l’investimento iniziale previsto è di  70 milioni di Birr pari 1,6 milioni di dollari.

Si partirà da una prodizione che interesserà lo stato dei Somali, nella parte orientale del Paese. La domanda di latte di cammello è sempre più alta in Etiopia. Sembra infatti che Somali e Gibuti, Paesi vicini, apprezzino molto questo prodotto pregiato. Ecco perché l’azienda prevede di impiegare il latte di cammello anche per la pastorizzazione, per lo yogurt, per formaggi e burro. 

L’impianto avrà una capacità di lavorazione di 16.000 litri al giorno, anche se in una prima fase la produzione sarà limitata a 10.000 litri. L’azienda ha recentemente acquistato una macchina per il trattamento ultra-termico (UHT) da 6 milioni di dollari (141.000 dollari). Secondo le informazioni dei media locali, l’azienda ha finanziato metà del progetto grazie a un prestito ottenuto dalla Banca statale per lo sviluppo dell’Etiopia (DBE).

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