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Come cucinare gli spaghetti ai frutti di mare, 5 consigli per un risultato perfetto
05 Mag 2021 08:05

Gli spaghetti ai frutti di mare sono un classico della cucina mediterranea. I suoi profumi e la sua freschezza sono ottimi per un pranzo estivo, che ricorda inevitabilmente il mare. Basta veramente poco per portare a tavola un piatto di successo, purché gli ingredienti siano di ottima qualità. Ma siete sicuri di cucinare gli spaghetti ai frutti di mare nel modo giusto? Ecco 5 consigli per un risultato perfetto.

Come cucinare gli spaghetti ai frutti di mare, 5 consigli per un risultato perfetto

Il vecchio detto “pochi ma buoni” fa proprio al caso di questo piatto. Preparare gli spaghetti ai frutti di mare è davvero semplice. Questo piatto richiede pochi ingredienti ma è fondamentale che siano di ottima qualità.

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I puristi non ammetterebbero l’introduzione di crostacei o di pomodoro. Per loro la ricetta originale è bianca e richiede solo conchiglie, qualcuno però ama aggiungere qualche piccola variante. Ci sono però delle regole fondamentali per qualsiasi ricetta. Con i giusti consigli riuscirete ad ottenere un risultato perfetto. Vediamo insieme come fare in 5 mosse.

1.Far spurgare bene le conchiglie

Far spurgare per bene le conchiglie è la prima cosa da fare quando si cucinano gli spaghetti ai frutti di mare. La sensazione di schiacciare sabbia sotto ai denti quando si porta alla bocca una forchettata di pasta è davvero terribile.

Per pulire per bene i vostri frutti di mare, lasciate vongole e cannolicchi in ammollo in abbondante acqua salata con sale grosso per almeno 2 o 3 ore. Ricordate di scolarli prima di cuocerli.

2.Non buttare l’acqua di cottura dei frutti di mare

Per cucinare vongole, cozze e cannolicchi basta passarli in un tegame con dell’olio caldo in cui avete soffritto uno spicchio di aglio. Chiudere con un coperchio e lasciate cuocere per qualche minuto.

A fine cottura, scolateli e metteteli da parte. Ricordate però di non buttare l’acqua di cottura dei frutti di mare, vi servirà per un apporto di gusto e profumo di mare al vostro piatto.

3.Cuocere i molluschi al punto giusto

Quando cuocete i frutti di mare, fate attenzione ai tempi di cottura. Bastano solamente pochi minuti. Se li tenete sul fuoco troppo a lungo, il rischio è che diventino gommosi.

4.Risottare la pasta

A metà cottura, mettete gli spaghetti nell’acqua dei frutti di mare  – ecco perché dovevate conservarla. Aggiungete un poco i acqua di cottura della pasta e fate risottare per bene. Questo passaggio crea una cremosità capace di amalgamare per bene tutti i sapori del vostro piatto grazie all’amido della pasta.

5.Non far asciugare il sugo

Il condimento degli spaghetti ai frutti di mare deve essere umido. Se lo fare asciugare troppo, rischiate di rendere il piatto secco e indigesto. Per un condimento fluido e cremoso, aggiungete olio e acqua di cottura, ma attenzione a non esagerare.


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