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Produrre meno per produrre meglio, il nuovo manifesto dei salumi “made in Italy”
01 Lug 2020 14:00

“Produrre meno per produrre meglio”. È questa la parola chiave del nuovo “manifesto” dei salumi made in Italy promosso in sette punti dall’Istituto Valorizzazione Salumi Italiani (Ivsi) in occasione dell’Assemblea annuale con la partecipazione di 41 consorziati in videoconferenza.

Attraverso il Manifesto, dichiara il presidente di Ivsi Francesco Pizzagalli, “abbiamo tracciato un percorso che ci auguriamo possa portare le aziende a riflettere su quanto sia importante oggi cambiare la prospettiva. Lavoreremo i prossimi mesi affinché la consapevolezza delle aziende sui valori della sostenibilità aumenti sempre di più fino ad arrivare al traguardo più ambito: rivedere l’intero sistema produttivo dando valore alla qualità e non alla quantità”.

E nell’era post emergenza Coronavirus torna la luce sui programmi che beneficiano di contributi europei e rimasti in standby. Tra questi “European Authentic Pleasure“, la campagna di promozione della salumeria in Italia e in Germania, iniziata tre anni fa, che ha visto muoversi insieme l’Istituto Valorizzazione Salumi Italiani e iConsorzi Mortadella Bologna, Zampone e Cotechino Modena Igp e Cacciatore Italiano.

Da rilanciare invece il programma già partito a febbraio l’Asian Enjoy European Food Quality, un progetto che vede la collaborazione di IVSI con il Consorzio Asti DOCG, Consorzio Provolone Valpadana DOP, Consorzio Formaggio Asiago Dop, A.I.P.O. O.P. Società Cooperativa Agricola (olio d’oliva) e che porta per tre anni un paniere di prodotti Made in Italy – salumi, olio, vino e formaggi – in Giappone, Cina (Hong Kong), Corea del Sud, Vietnam.

“A causa del Covid-19 abbiamo dovuto sospendere la nostra attività in Asia ma speriamo di poter ripartire a fine 2020. È un appuntamento solo rimandato e non vediamo l’ora di poter portare i salumi italiani sulle tavole dei nostri amici asiatici e aiutare così le aziende a rafforzare la loro presenza in Paesi per noi strategici. Nel frattempo, stiamo collaborando con Ice – Agenzia per promuovere i prodotti colpiti dai dazi in alcune importanti catene della Gd statunitense” ha concluso il direttore Ivsi Monica Malavasi.


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