Melanzane, pomodoro, basilico fresco e ricotta salata sono gli ingredienti della pasta alla Norma, primo piatto siciliano noto in tutto il mondo per la sua eccezionale bontà.
A coniare il nome pasta “alla Norma” pare essere stato Nino Martoglio, noto commediografo e poeta siciliano, che, dopo averla gustata, avrebbe esclamato “Donna Saridda, chista è ‘na vera Norma”, paragonando il piatto al capolavoro del celebre compositore italiano Vincenzo Bellini.
Simbolo della tradizione gastronomica siciliana e, precisamente, della provincia di Catania, la pasta alla Norma è un piatto vegetariano dal sapore avvolgente, deciso e rotondo, nella sua semplicità.
Varianti
Come tutte le ricette della tradizione, anche la pasta alla Norma è declinata in numerose varianti, tra cui:
- al forno, nel Messinese;
- con la ricotta infornata, più dolce;
- con la mozzarella a cubetti;
- con il pecorino.
E ancora:
- con il Parmigiano;
- con il caciocavallo;
- con capperi e acciughe;
- con melanzane grigliate o saltate in padella, più light.
Nel Messinese le melanzane sono tagliate a cubetti, e non a listarelle come nella ricetta originale catanese.
Come preparare la pasta alla Norma a regola d’arte
Per la preparazione del sugo, la ricetta originale prevede l’uso di uno spicchio d’aglio, da sbucciare, schiacciare ed aggiungere ai pomodori a cottura ultimata. La cipolla non è prevista. Per la passata fresca si consiglia di utilizzare pomodori Pachino o San Marzano. Al limite, possono essere usati i pelati, eliminando con cura i semi e la buccia. Si sconsiglia di usare passate di pomodoro già pronte. Per mantenere la freschezza dei pomodori, la salsa deve sobbollire leggermente, non friggere.
Quanto alle melanzane, sceglietele dalla forma allungata, da sbucciare, cospargere di sale grosso e lasciar spurgare in un colapasta con un peso sopra per almeno un’ora per eliminare l’amaro. Trascorsa mezzora, sciacquate le melanzane sotto l’acqua fredda corrente, asciugatele e tagliatele a fette di 4 millimetri di spessore in senso verticale, lungo tutta la lunghezza. Per la preparazione della pasta alla Norma i tagli circolari sono inadatti.
La ricotta deve essere salata. Scegliere una ricotta composta da latte di mucca e, in percentuale minore, di pecora garantisce un ottimale equilibrio tra salatura e freschezza. La ricotta deve essere grattugiata direttamente sulla pasta, pertanto si consiglia di portarla in tavola in pezzi, accompagnata da una grattugia a mulinello.
Quanto alla pasta, potete scegliere rigatoni, pennette, mezze maniche, spaghettoni o busiate di pasta fresca a base di semola di grano duro. Per prendere familiarità con gli ingredienti potete giocare con i videogame di ispirazione culinaria e i tanti giochi online dedicati al mondo della gastronomia. Per esempio, sul portale NetBet scommesse sportive e un ampio assortimento di giochi vi aspettano, tra cui per esempio Sweet Bonanza, Fruit Shop, Fruit Party, Fruits and Stars, Fruiti XL, Fruiti XXL, Fruits & Clovers ed Extra Juicy.
Ingredienti per 4 persone
- 400 grammi di pasta;
- pomodori freschi 400 grammi;
- 2 melanzane;
- 1 spicchio d’aglio;
- olio extravergine d’oliva;
- basilico fresco;
- ricotta salata da grattugiare.
Tagliate le melanzane a fette e fatele dorare nell’olio d’oliva. Man mano trasferitele su un piatto con carta da cucina per eliminare l’olio in eccesso. In un tegame mettete lo spicchio d’aglio a dorare insieme a due cucchiai d’olio di oliva. Fate scaldare i pomodori in acqua e passateli nel passaverdura. Fate sobbollire a fuoco dolce per qualche minuto, fino a quando la salsa si sarà addensata. Aggiungete lo spicchio d’aglio solo a fine cottura.
Cuocete la pasta in abbondante acqua e, nel mentre, tagliate a listarelle le melanzane fritte. Scolate la pasta qualche minuto prima del termine della cottura, versatela nel sugo e fatela saltare in padella per un paio di minuti. Servite la pasta condita solo con il sugo di pomodoro ed aggiungete le foglie di basilico fresco ed un filo d’olio extravergine di oliva a crudo. Il condimento della pasta alla Norma nasce sulla tavola, non si prepara in padella. Collocate, quindi, le melanzane fritte in un piatto da portata a parte, in modo che i commensali le prendano a piacimento. Grattugiate grossolanamente la ricotta sulla pasta.
Che vino abbinare alla pasta alla Norma
La pasta alla Norma può essere abbinata sia a vini rossi, come un Mamertino di Milazzo o un Cerasuolo di Vittoria, sia a vini bianchi, come uno Zibibbo secco o un morbido Grillo.
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