Lutto nel mondo del vino siciliano. Poliedrico, cosmopolita e visionario nei suoi interessi e nelle sue passioni, è morto a 80 anni uno dei padri fondatori del vino in Sicilia, il cavaliere Diego Planeta.
Storico presidente della più grande cantina sociale siciliana, la Settesoli di Menfi, da presidente dal 1985 al 1993 dell’Istituto regionale della vite e del vino, ebbe l’intuizione di avvalersi della professionalità del re degli enologi, Giacomo Tachis, e insieme crearono le condizioni per rinnovare totalmente la viticoltura siciliana, dandogli un respiro internazionale.
Ha trasformato la Sicilia produttrice di vini destinati a tagliare i vini francesi o persino alla distillazione, a raffinata e ricchissima realtà enologica apprezzata oggi a livello internazionale. Uomo di cultura, Diego Planeta ha accresciuto enormemente la qualità del vino in Sicilia, cambiando il modo di vedere l’agricoltura e il vino. «Ci lascia l’uomo a cui il vino siciliano deve il suo rinascimento – commenta l’assessore regionale all’Agricoltura, Edy Bandiera – ha creato le condizioni perchè le nuove generazioni tornassero all’agricoltura».
A Nodo Nostro, l’iniziativa di Santa Filomena District per celebrare il primo anniversario, suggella l’impegno…
Le nuove frontiere sono sostenibilità, biodiversità, enoturismo, ricerca e innovazione
Presentato anche il Visitor Center: un momento di promozione per il caseificio Valvo di Enna…
Immaginate una serata speciale, dove i profumi inebrianti della cucina stellata incontrano la magia di…
Saranno presentati a Palermo i risultati di tre anni di attività: l'incontro promosso dal Coreras
«Certo che da voi in Sicilia si mangia bene»! Il biglietto da visita dei Cugini…