L’agricoltura biologica protagonista della transizione ecologica europea, è possibile?

Leggi l'articolo completo

L’agricoltura biologica protagonista della transizione ecologica europea. Secondo Anabio, Associazione per la promozione del biologico di Cia-Agricoltori Italiani, è possibile. Tutto se si guarda all’Europa per crescere attraverso il Piano strategico nazionale della Pac e il Regolamento transitorio fino al 31 dicembre 2022, ma anche con gli Ecoschemi e il rafforzamento del settore in termini di superficie coltivata, ricerca e innovazione.

L’agricoltura biologica protagonista della transizione ecologica europea

La transizione ecologica è dietro l’angolo, la macchina si muove nella direzione giusta. Lo fa sapere Anabio, in occasione della sua Assemblea annuale e in vista del sui ventennale. Bisogna puntare sul Piano strategico nazionale della Pac, sul Regolamento transitorio fino al 31 dicembre 2022 e sugli Ecoschemi. Il tutto rafforzando il settore in termini di superficie coltivata, ricerca e innovazione.

Un settore che, a 30 anni dall’emanazione del primo Regolamento europeo sul biologico (2092/91), vanta in Italia 2 milioni gli di ettari, 80 mila operatori per un valore di 3,5 miliardi di euro.

LEGGI ANCHE: Innovazione e digitalizzazione, le nuove frontiere dell’agricoltura 4.0

La cabina di regia

“La transizione ecologica che ci attende richiede anche per il settore bio, l’attivazione di una cabina di regia, al fine di assicurare continuità e integrazione a livello locale, regionale, nazionale e comunitario”, ha detto il presidente nazionale di Cia-Agricoltori Italiani, Dino Scanavino, con l’associazione che resta pronta a fornire, anche in questo caso, il suo contributo.

LEGGI ANCHE: Agricoltura sostenibile, Esa e Fao insieme per migliorare l’osservazione della Terra

“Il nostro compito come raccontano i primi 20 anni di Anabio – ha concluso – sarà sempre quello di migliorare la capacità di accesso dei produttori biologici ai finanziamenti disponibili sia a livello Ue che nazionale, oltre al consolidamento del ruolo di rappresentanza costruito nel tempo con le istituzioni, a tutela e valorizzazione del settore e dei suoi protagonisti”.

Leggi l'articolo completo

Recent Posts

A Nodo Nostro, l’iniziativa di Santa Filomena District per celebrare il primo anniversario

A Nodo Nostro, l’iniziativa di Santa Filomena District per celebrare il primo anniversario, suggella l’impegno…

40 minuti ago

Report Assovini: così le aziende siciliane si rinnovano

Le nuove frontiere sono sostenibilità, biodiversità, enoturismo, ricerca e innovazione

2 ore ago

Confartigianato Imprese Sicilia alla Settimana della cucina italiana nel mondo

Presentato anche il Visitor Center: un momento di promozione per il caseificio Valvo di Enna…

2 ore ago

Cena stellata di beneficenza con lo chef Accursio Craparo per sostenere La Locanda del Samaritano di Catania

Immaginate una serata speciale, dove i profumi inebrianti della cucina stellata incontrano la magia di…

21 ore ago

Agricoltura, col progetto Sfinge grani antichi certificati con tecnologia blockchain

Saranno presentati a Palermo i risultati di tre anni di attività: l'incontro promosso dal Coreras

21 ore ago

Giusina in cucina allo Sfincione Fest di Bagheria: «Lo preparo a ogni cena con gli amici»

«Certo che da voi in Sicilia si mangia bene»! Il biglietto da visita dei Cugini…

1 giorno ago