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“Combivino”, arriva l’app per abbinare vino e birra al cibo
26 Giu 2020 17:03

Sei in ristorante, a cena con amici, e vorresti accompagnare una buona birra o un calice di vino al piatto scelto? Con “Combivino“, l’app appena lanciata che abbina vini e birre artigianali ai cibi, ti basterà inserire il nome del piatto e avere un responso immediato in meno di 3 secondi.

Un matching intelligente tra 1.500 alimenti con 76 stili birrari e con 500 tipi di vino. La cura degli abbinamenti tra cibo e birra- segnala una nota – è stata affidata a Salvatore Cosenza, degustatore di birre artigianali e food writer con il coinvolgimento dell’Unione Degustatori Birre, associazione che promuove la cultura birraia attraverso corsi ed eventi in tutta Italia.

Ma c’è di più. Una volta inserito il piatto (che può essere un primo, un secondo, un antipasto o addirittura un dolce) l’app segnala una serie di abbinamenti. Cercando per esempio una semplice “pasta al pesto”, gli abbinamenti saranno molteplici: 6 bollicine, 6 vini bianchi, 11 rosato e 1 rosso. E nella colonna di destra una lunga sfilza di birre: dalla Belgian Blond Ale, passando alla German Pils e finendo con la speziata Weissbier. Cliccando poi sul singolo prodotto, c’è anche la scheda descrittiva, con info su gradazione alcolica, fermentazione e caratteristiche organolettiche.

“Combivino” verso i 10 mila download

L’applicazione- si legge- «è prossima a superare i 10.000 download». «La nostra app – afferma Alessio Papasergio, ideatore di Portale Chef e Combivino – si propone di guidare l’utente verso una perfetta degustazione, lasciandolo libero di sperimentare e scegliere cosa bere in base ai propri gusti o alle proprie preferenze. Oltre agli stili birrai e alle loro caratteristiche ci siamo concentrati anche su piccoli dettagli
tecnici, come per esempio l’indicazione del giusto bicchiere da degustazione». E’ ricordato che «secondo il report di AssoBirra si registra una crescita costante negli anni nel consumo di birre: 12,1 milioni di Hl nel 1998, 13,3 milioni di Hl nel 2008 e 16,4 milioni di Hl nel 2018».


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