';

Birra artigianale dagli scarti di pane, a Genova il progetto Biova Beer
19 Giu 2021 08:00

La lotta allo spreco alimentare passa anche dalla birra. A Genova il pane invenduto si trasforma in birra artigianale grazie al Biova Project, una start up venuta alla luce con il preciso intento di combattere lo spreco di cibo.

Birra artigianale dagli scarti di pane, a Genova il progetto Biova Beer

giornata nazionale della birra artigianale

Il pane invenduto nelle panetterie di Genova viene recuperato e trasformato in birra. Con il progetto Biova Beer ben 150 chili di pane sono diventati 2.500 litri di birra artigianale premium. Così Biova Project combatte lo spreco alimentare.

Biova Project fa parte della rete Ricibo, nata a Genova nel 2017, come risposta concreta al problema della povertà e dello spreco alimentare Alcune organizzazioni cittadine sia laiche che religiose si sono messe insieme per raggiungere un obiettivo comune: rafforzare l’impatto delle azioni di recupero e distribuzione per arrivare a una città ‘a spreco zero’.

Ecco che Ricibo ha recuperato 150 kg di pane invenduto dalla sua rete di panettieri sulla città di Genova. Biova Project poi ha provveduto al ritiro e alla trasformazione in birra, usando una delle sue ricette in esclusiva e creando un’etichetta dedicata con un claim specifico: “In Liguria del pane non si butta via niente“.

Il progetto Ricibo, nato su iniziativa del Comune di Genova e sostenuto da Fondazione Compagnia San Paolo e Fondazione Carige, è coordinato dall’Associazione Comunità San Benedetto al porto. Sei sono i partner fondatori (Caritas diocesana di Genova, Croce Rossa comitato Genova, Ass. Borgo Solidale, Ass. Sole e Luna, Arciconfraternita Morte e Orazione in Voltri) e attualmente coinvolge più di 60 tra Enti e Associazioni. Responsabile di progetto è Marco Malfatto, della Comunità San Benedetto al porto. La birra sarà presto disponibile in bar e ristoranti.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento